Museo Marini, i progetti per il 2023

Riparte l’attività della Fondazione Marini San Pancrazio | Museo Marino Marini con la presentazione del nuovo cda e delle prossime mostre.

Modelli partecipativi, nuovi progetti espositivi internazionali e cooperazione pubblico-privato. Un nuovo obiettivo per la Fondazione Marini San Pancrazio: rafforzare l’immagine di Marino Marini, artista già riconosciuto a livello internazionale, in uno scambio attivo non solo con la città ma anche con enti e istituzioni culturali a livello internazionale. Il nuovo consiglio di amministrazione della Fondazione – che vede Carlo Ferdinando Carnacini alla Presidenza e i consiglieri Sergio Risaliti, Claudia Conte (foto in alto), Barbara Cinelli, Silvia Evangelisti, Francesco Neri, insieme ad Adriano Moracci, presidente del collegio sindacale e i sindaci revisori Cristina Marchese e Alberto Pecori – è già al lavoro per un calendario di mostre, attività ed eventi di grande rilievo.

Si parte con l’opera Cavaliere nella sala Leone X di Palazzo Vecchio (da martedì 13 dicembre), che fino a pochi mesi fa ha ospitato  l’opera Guerriero con Scudo di Henry Moore, oggi in restauro all’Opificio delle Pietre Dure. Due grandi artisti, un forte legame tra loro e con Palazzo Vecchio per un ideale dialogo artistico di grande impatto all’insegna anche dell’ammirazione che lega Marino e Moore per Michelangelo, di cui si conserva il “Genio della Vittoria” nel Salone del Cinquecento.


Cavaliere, Marino Marini (1949-1950)


Venerdì 16 dicembre inaugura, al Museo Marino Marini, la mostra di Jesper Just Seminarium, prima nazionale curata da Caroline Corbetta e inserita all’interno del Festival natalizio Green Line, promosso dal Comune di Firenze e organizzato da MUS.E, con la direzione artistica di Sergio Risaliti, in corso dal 7 dicembre all’8 gennaio. Artista danese acclamato a livello internazionale, Jesper Just presenta le sue opere multimediali negli spazi della cripta duecentesca, in una serie di stazioni che mettono in scena il rapporto di interdipendenza tra esseri umani e natura. Corpi umani e piante, tecnologia e biologia formano infatti un ecosistema che riproduce il delicato equilibrio tra progresso e sostenibilità che si fa sempre più instabile (fino al 20 marzo).

Proseguono poi due fortunati progetti avviati dalla precedente amministrazione: la mostra Andature 3, terza parte del progetto Andature a cura di Marcella Cangioli e Antonella Nicola, e
BAMMM! Books & Art, mostra mercato di libri d’arte e d’artista organizzata ogni prima domenica del mese. In attesa della grande mostra diffusa tra Museo Marini, Museo Novecento e Palazzo Medici Riccardi, dell’artista americana Rachel Feinstein (marzo-agosto 2023).

info: www.museomarinomarini.it

site map