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Giappone in Festa!

Tanabata è la festa dei desideri giapponese che proviene da una antichissima leggenda che tramanda una storia d’amore tra la Principessa Orihime, la Stella Vega, e il pastore Kengyu, ovvero la Stella Altair. In questo periodo dell’anno si dice che i due sposi riescano ad attraversare il fiume della Via Lattea che li divide per potersi incontrare e rinnovare il loro eterno amore. Da questo racconto nasce la tradizione giapponese di esprimere desideri o promettere qualcosa che possa aiutare noi e gli altri a diventare persone migliori e creare un mondo più bello! L’usanza vuole che questi desideri vengano affidati a dei bambù decorati per l’occasione perché considerati forti e determinati messaggeri degli Dei che si innalzano perennemente verso il cielo sostenendosi tra loro.


A cornice di questa tradizione Lailac organizza anche esibizioni di arti marziali, le danze del gruppo Hanafuji, musica folkloristica giapponese con tamburi taiko e flauto shinobue e anche piccole aree mercato dove poter trovare tanti oggetti, kimono e creazioni artigianali tutte in stile tipicamente giapponese! Non manca un’area ristoro con street food del Sol Levante: polpettine takoyaki, spiedini tsukune, onigiri e tanto altro.

I visitatori devono assolutamente affidare i loro desideri ai tradizionali tanzaku, strisce di carta colorata, che poi dovranno appendere ai rami di bambù addobbati appositamente. Lailac propone anche un mercatino di raccolta fondi con prodotti artigianali e contemporanei, una sezione dedicata al kimono e lo yukata, una ai libri giapponesi con la libreria Shobo Firenze, un banco di oggettistica della Bottega Giapponese e di prodotti dell’artigianato giapponese a cura di artiste giapponesi locali come Kazuko Kataoka, Aya Modegi e Akiko Bardini. Ovviamente, oltre al banco gastronomico con street food gestito da ManGiappone, anche degustazioni di sake con Firenze Sake.

Ad intrattenere il pubblico giochi tradizionali, oracolo omikuji, calligrafia e incontri con l’Istituto Europeo di Shiatsu. Il workshop di tamburi taiko è aperto nel pomeriggio per provare questo affascinante strumento e la sera danze tipiche giapponesi come il bonodori, la danza degli antenati che in Giappone è praticata in estate.

La domenica sera esibizione di tamburi del gruppo Sayuri Shindo di Firenze. Offerta anche la possibilità di avvicinarsi alla Via del Te, l’antica tradizione dell’ospitalità con degustazioni e dimostrazioni. Quest’anno, per stimolare a viaggiare in Giappone, c’è anche un Tour Operator Baiana specializzato in questa destinazione. E se il visitatore vuole un abito ad hoc i volontari di Lailac sono a disposizione per far indossare lo yukata, il kimono estivo tradizionale, sia a uomini che donne! Tutti perfetti per trascorrere il Tanabata e danzare il bonodori.


LAILAC è una associazione culturale giapponese che ha sede proprio nel Quartiere 4 di Firenze e dal 1999 è attiva nel divulgare la cultura giapponese in tutta Italia attraverso corsi ed incontri presso la propria sede ma anche manifestazioni ed eventi a Firenze ma non solo.

Villa Vogel - Via delle Torri, 23 – dalle 17 alle 23 - ingresso libero

Il Festival Giapponese

Due giorni con il Sol Levante protagonista con tutta la sua imponente storia e tradizione, grazie ad artisti e maestri giapponesi ma non solo. La manifestazione è promossa dalla storica associazione culturale giapponese Lailac attiva a Firenze dal 1999 con già 23 edizioni di Festival alle spalle, 13 di Festa Tanabata e collaborazioni in tutta Italia.

L’evento più atteso è lo spettacolo di danza dei Manjushaka che porta anche la danza dei draghi Ryu. La compagnia internazionale è amata per i suoi splendidi costumi e la carismatica leader Yumeya. Sul palco anche le Maestre del gruppo Hanafuji. Le serate si chiudono con uno spettacolo di tamburi taiko del gruppo Sayuri Shindo di Firenze. Non mancano occasioni per scoprire le arti marziali con il Maestro Tomita e altre associazioni che offrono l’opportunità di comprendere le diversità e le affinità tra tutte le principali discipline: Bushido, Aikido, Karate, Kendo e Judo.


Per chi desidera approfondire aspetti ancora poco popolari della cultura giapponese come la disciplina del Te o l’antichissima musica dei tamburi Taiko, workshop e seminari coinvolgenti. Tornano anche i membri dell’Associazione Nazionale Etegami del Giappone. Quest’anno l’Associazione parla anche in onore del proprio fondatore, Koike Kunio, mancato proprio nell’agosto di quest’anno. Per il pubblico una grande area dove poter disegnare e scrivere cartoline nel tipico stile degli Etegami!
Ma il Festival è anche occasione di shopping grazie ad un’area mercato con prodotti artigianali, kimono, soprammobili e gadget giapponesi ideali per un regalo di Natale.

Per una sosta e la pausa pranzo lo storico stand gastronomico Mangiappone con menù di street food, stand di Sake, Shochu, Te verde e alimenti giapponesi.

Fortezza da Basso, ingresso da Porta Soccorso alla Campagna in Piazzale Caduti a Firenze (FI) – dalle 11 alle 20 - Ingresso ad offerta minima: 3 euro, gratuito fino a 10 anni e per i Soci Lailac 2023

Il Giappone nel cuore di Firenze

Un appuntamento da non perdere per tutti gli appassionati della cultura e delle tradizioni di questa nazione, sabato 16 e domenica 17 novembre in Fortezza da Basso.

Qui ci si immerge nell’atmosfera giapponese: kimono, spade, draghi, danze, suoni e sapori della tradizione. La manifestazione è promossa dalla storica associazione culturale giapponese Lailac, nata a Firenze nel 1999 che, oltre a organizzare ogni anno il Festival, ha all’attivo 14 edizioni di Festa Tanabata, collaborazioni e inviti a manifestazioni in tutta Italia. Per festeggiare il traguardo della 25a, sono invitate Autorità e Enti che l’hanno supportato dalla sua nascita, con persone e associazioni che sostengono da anni l’associazione. Una piccola mostra celebra con foto e ricordi questa ricorrenza.

La compagnia internazionale dei Manjushaka, amata per i suoi costumi e per la carismatica leader Yumeya, conduce il pubblico attraverso le storie e le tradizioni del Giappone con coreografie e danze. L’evento più atteso è lo spettacolo di danza dei draghi Ryu. Sul palco danzano anche le Maestre del gruppo Hanafuji, insieme alle allieve italiane, a testimonianza dell’unione tra i due paesi, in uno stile antico e tradizionale difficile da tramandare anche in Giappone. 

Tante le attività con i volontari: l’angolo di calligrafia per ricevere il proprio nome scritto a mano in ideogrammi, l’Angolo Omikuji con l’oracolo della Fortuna, il gioco della fortuna Fukubiki, per i più piccoli il Nuriè per scoprire il Giappone colorando. Inoltre è possibile realizzare cartoline disegnate e scritte a mano nello stile degli Etegami oltre che workshop e seminari con artisti e maestri giapponesi: il Maestro Tomita e altre associazioni mostrano le affinità e le differenze delle principali discipline: Bushido, Aikido, Karate, Kendo e Judo. Il Maestro Horiuchi della Scuola Enshuryu tiene dimostrazioni della cerimonia del Tè.

Al workshop di Sample Food, l’arte giapponese che realizza modelli realistici di cibo per rendere i menu più attraenti, si assiste alla Maestra Noriko Seko mentre prepara gli onigiri. Maki Chieko, violinista di Yokohama, sabato suona sul palco celebri brani giapponesi. Sempre sabato dimostrazione di Ginnastica Jikyoujutsu, nata come esercizio terapeutico: 31 movimenti del corpo che possono essere eseguiti anche da persone con malattie croniche. Nel pomeriggio il coinvolgente spettacolo di tamburi Taiko a cura del gruppo Sayuri Shindo di Firenze, e occasioni per provare a suonare i tamburi Taiko con il gruppo Ayamebayashi. 

Nell’area shopping il mercato di prodotti artigianali giapponesi. Per la pausa pranzo lo stand gastronomico Mangiappone. Inoltre, gli stand della Scuola di Shiatsu, Scuola di Sake e Agenzie di viaggio specializzate. 

Arsenale della Fortezza da Basso - ingresso da Porta Soccorso alla Campagna in Piazzale Caduti - dalle 11 alle 20 - ingresso a offerta minima: 5 euro, gratuito fino a 10 anni e per i Soci Lailac 2024

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