Cerca

Risultati per: gelato a firenze


Warning: date() expects parameter 2 to be int, string given in /home/fol/web/firenzespettacolo.it/public_html/tags.php on line 188

Warning: date() expects parameter 2 to be int, string given in /home/fol/web/firenzespettacolo.it/public_html/tags.php on line 188

Warning: date() expects parameter 2 to be int, string given in /home/fol/web/firenzespettacolo.it/public_html/tags.php on line 188

Un Gelato per il Meyer

Sabato 17 settembre, dalle 16 fino alle 24, la gelateria della Passera offre coni
e coppette: il ricavato della serata va alla Fondazione dell'ospedale pediatrico fiorentino.


Un gelato per aiutare la Fondazione Meyer: è con questo spirito che la gelateria della Passera e l'associazione culturale “In piazza” hanno organizzato una giornata di raccolta fondi a favore dell'ospedale pediatrico Meyer.
A partire dalle 16 e fino a mezzanotte, chi acquista un gelato preparato dalla maestra gelatiera Cinzia Otri – unica donna toscana a ottenere i “Tre Coni” del Gambero Rosso, recentemente citata dal Financial Times tra i 25 protagonisti del gelato a livello mondiale – contribuisce a sostenere le attività della Fondazione Meyer. Per i bambini accompagnati dai genitori, invece, il gelato è gratis.

Abbiamo voluto realizzare questo momento di solidarietà – spiega Cinzia Otri, ideatrice dell'iniziativa – per dare un segno concreto di vicinanza alla Fondazione Meyer, e contiamo sul supporto di fiorentini e turisti affinché grazie al loro contributo possa essere raccolta una cifra importante”. Presente in piazza il gazebo della Fondazione Meyer con i volontari dell'associazione “Amici del Meyer”.

via Toscanella 15r (Piazza della Passera) - 055 6142017


Gabriele Vannucci: Un Artista Gelatiere

Viareggino, classe 1988, respira arte fin dalla culla, grazie a nonno pittore, madre fotografa e padre scenografo e costruttore di carri per il Carnevale. Intraprende la carriera di pasticcere, ma l’arte e l’uso del colore restano centrali dei suoi dessert. Dal Laboratorio del Maestro Mannori a Prato, dove muove i primi passi, si sposta e viaggia per il mondo: New York, Londra, Monaco, in prestigiose realtà come il Ristorante Luis XV dell’Hotel de Paris, tre stelle Michelin, Chef Alain Ducasse o il Fat Duck di Heston Blumenthal, miglior ristorante al mondo nel 2005. Nel 2017 entra a far parte di AMPI (Accademia Maestri Pasticceri Italiani) tra i più giovani mai ammessi. Nel 2018 si stabilisce a Firenze, è nel 2022 apre il suo primo negozio, una gelateria e cioccolateria artigianale: GELATO, Gabriele Vannucci.

Da Pastry Chef dell’alta ristorazione a gelatiere. Raccontaci questa tua “nuova” veste e cosa ti ha portato a fare questo passo.
Certamente sono più conosciuto al grande pubblico per i miei dessert e per il mio lavoro come Pastry Chef in importanti realtà ristorative, ma dal 2017 collaboro stabilmente con Carpigiani (azienda leader mondiale attrezzature e macchine per il gelato) e sono docente per Carpigiani Gelato University. Quella che definisci nuova veste è un’altra sfaccettatura della mia professione, l’apertura del negozio di Via Scialoja a Firenze, per raccontare questa parte di me al pubblico.

Cosa porti dal mondo dell’alta pasticceria in quello del gelato?
La mia “formazione artistica”, mi piace sperimentare e creare commistioni, ponti tra mondi vicini e lontani. E una profonda conoscenza delle materie prime e delle tecniche, il rispetto delle stagionalità e la ricerca costante delle eccellenze che il territorio ci regala, oltre a voler donare un’esperienza “stellata” ai clienti. Nel periodo natalizio proponiamo la Coppetta Degustazione Vannucci, “impiattata” e rifinita al momento dell’ordine che si ispira ai grandi classici della pasticceria, reinterpretata con base di gelato e impreziosita con altri ingredienti.

I tuoi gusti must have?
Grandi classici come nocciola, pistacchio, stracciatella, caffè e amarena. Tra i gusti signature Andy Warhol, gelato al cioccolato bianco, mango e banana: in coppetta i sapori del mio celebre dessert. I signature sono proposti a rotazione, data la stagionalità. Frida, Magritte, Dalì accanto ai grandissimi classici.

Arrivano le feste. Consigli e proposte?
Nasco pasticcere, e mi piace “mettere le mani in pasta”. Ecco i miei Panettoni, in tre versioni: Classico, Caffè e Cioccolato e la Limited Edition 2022: il Panettone al Negroni. Quest’ultimo con il Vermouth Vannucci, una ricetta in sinergia con Fermenthinks, prima distilleria urbana di Firenze. Il Vermouth è anche protagonista di uno dei miei gusti simbolo , la Crema Vannucci, rivisitazione del classico gusto Malaga, reinterpretato in un gelato base crema allo zabaione, con uvetta macerata nel Vermouth Vannucci.

Non solo gelato… cos’altro troviamo da te?
Biscotti, spalmabile alla nocciola, Dragees, cioccolato, il Vermouth e i Panettoni!

Gelato, Gabriele Vannucci – via A. Scialoja 27r – 055 5326336 – aperto da lun a sab dalle 14 alle 20 – Ig gelato_gabriele_vannucci – gabrielevannucci.it


Badiani fa Centro!

Altro importante traguardo per Badiani: raddoppia la presenza a Firenze con una nuova gelateria in via Tosinghi. Inaugurazione mercoledì 5 luglio. Apertura al pubblico giovedì 6 luglio.

Badiani, una delle Gelaterie più celebri e premiate d’Italia, inaugura il suo secondo punto vendita fiorentino in Via Tosinghi, a due passi da Piazza Duomo, Via Calzaiuoli e Piazza della Repubblica, zona cara al Buontalenti. Con questo arriva a 17 punti vendita tra Gran Bretagna, Spagna e Italia.


L’identità del nuovo punto vendita è in linea con il concept internazionale che ha come base l’ispirazione manierista, che deriva dal concetto cinquecentesco di “Maniera” riferito allo “stile”. Questa tendenza fu molto di moda negli anni ’30 ed è qui riproposta con un accento contemporaneo e con l’uso del colore, che distingue tutti i negozi. Per questo il colore guida scelto è il verde, abbinato al rosa, cromie che rendono omaggio alla facciata del Duomo. L’interior design è curato da Timothee Studio di Cosimo Bonciani, Andreas Mascagni e Nicolò Antonielli, che ha puntato ad unire la storicità fiorentina attraverso il rosa, reso speciale da una particolare tecnica di intonaco, con la brand identity di Badiani 1932, qui rappresentata dal verde, usato in modo moderno e contemporaneo. Il Campanile di Giotto, in particolare il suo disegno, ha ispirato anche per gli arredi: un ulteriore richiamo alla fiorentinità. L’uso del marmo verde di Prato, le sedute di pelle, le tende in velluto, l’acciaio satinato, creano un’atmosfera che ricorda più un salotto che una classica gelateria. Lo spazio è suddiviso su due livelli, il piano terra dove si trova il gelato, il bancone bar e la caffetteria; e al piano superiore, la saletta rende la location ancora più appealing.


PROTAGONISTI BEN 28 GUSTI, firmati dal Gelato Maker Paolo Pomposi, tra cui il mitico “Buontalenti” gusto firma della gelateria. Focus su gusti vegani o plant based e anche su alcuni senza lattosio. Oltre ai classici: “Dolcevita”, base buontalenti con salsa di cacao e nocciole; “Magnifico”, base buontalenti con salsa al caramello, arachidi caramellati e cioccolato al latte. E un gusto creato per l’occasione che prende spunto da uno dei dolci più rappresentativi della tradizione fiorentina: lo zuccotto. Il negozio conta 60 coperti tutti con servizio al tavolo di cui la maggior parte nell'ampia sala al piano superiore.

Si gustano o acquistano anche monoporzioni (biscotto al buontalenti, stecco buontalenti e cioccolato o altri golosi “dopocena” con base buontalenti e salse alla frutta). Indirizzo perfetto anche per caffè e simili, frappè, estratti, drink vari, inclusa una proposta aperitivo.

GELATERIA BADIANI
Via Tosinghi 12 - da dom a gio dalle 10 alle 23, da ven a sab, aperto dalle 10 del mattino a mezzanotte

Un Idea Dolce? Perchè No!

La storica gelateria in via dei Tavolini della famiglia Cammilli propone a Natale creazioni originali ispirate dai grandi classici della tradizione fiorentina e toscana.

La gelateria Perché No! arriva sulle tavole dei fiorentini con proposte fuori dagli schemi e caratterizzate, come sempre, dall’utilizzo di materie prime certificate e di prima scelta. Il focus è sulla nostra tradizione passata e su ricette che caratterizzano il territorio. 

In prima linea la “Zuppa inglese” sotto forma di torta semifredda e l’ormai quasi dimenticata “Fedora”, mentre per chi non sa rinunciare al gelato ecco le mattonelle di Castagnaccio, preparate con farina bio di marroni del Mugello e quelle di Cassata siciliana, con ricotta di pecora e Pistacchio D.O.P. di Bronte. Naturalmente il tutto con ingredienti naturali e lavorati secondo la loro tradizione, quasi centenaria.

Proprio su questa storia è giusto soffermarci per far capire la passione e la cura che muove da sempre Ciro Cammilli e la sua famiglia in questa nobile arte. Operando da sempre in pieno centro storico, hanno mantenuto, in oltre 80 anni di storia, l’attenzione alla qualità delle materie prime, partendo dal latte e avendo sempre come mantra il less is more, che tradotto in questo caso significa meno ingredienti, ma di estrema qualità. E’ questo forse l’unico “trucco” di questo gelato tra i più longevi e apprezzati in città. 

La scelta infatti di ogni materia prima è fatta con estrema cura e su questo non si discute. Il latte arriva fresco ogni mattina dalla centrale e il binomio con ingredienti di prima scelta ha permesso e permette ai Cammilli – la moglie Paola, le figlie Cecilia e Valentina con il suo compagno Riccardo - di realizzare il gelato come loro desiderano: senza filtri, autentico, che esprime il sapore e il profumo dell’ingrediente principale, che sia caffè, fragola, limone o altro. 

PERCHÈ NO!
via dei Tavolini 19r - 055 2398969 - aperto ore 12-20 (chiuso mar) www.percheno.firenze.it

site map