L'Aceto Balsamico di Modena e i confini della Tradizione
L’Acetaia Giusti da Burde: parte da qui un originale tour nella nostra tradizione gastronomica.
Diciamocelo: non è da tutti i giorni pranzare in Toscana con in tavola diverse varietà di Aceto Balsamico e spesso pensiamo anche che sia un sacrilegio!
Il team di Acetaia Giusti ha indetto per questo un Giro d’Italia per smentire questa credenza che, ora possiamo dirlo, è del tutto sbagliata. Per farlo hanno scelto di invitarci a pranzo nella Trattoria eletta da poco la più buona d’Italia dal portale TOP 50: da Burde, in via Pistoiese.
Insalata di Trippa, polpette, lingua, lampredotto, zuppe, stracotto e peposo hanno sfidato la storia incontrando le varie tipologie di Aceto Balsamico di Modena Acetaia Giusti e trovando sempre uno sposalizio felice.
Sono 5 le tipologie di IGP base indicate dalle medaglie presenti in etichetta, in riferimento a quelle vinte dall’aceto balsamico nei vari expo che in 400 anni di storia ne hanno consacrato bontà e qualità. Più medaglie, più intensità, dolcezza e densità. Poi c’è l'extravecchio DOP invecchiato almeno 25 anni specialità della casa, ma anche tanti altri prodotti di qualità .
Sotto la guida di Claudio Stefani Giusti, 17ma generazione della famiglia e AD dell’azienda, abbiamo sperimentato diversi abbinamenti cercando il giusto equilibrio tra acidità e dolcezza. Il risultato è stato sorprendente oltre che piacevole: con l’Insalata di Trippa apprezzato l’agrodolce bianco, con la Finocchiona al forno il 5 medaglie IGP di grande corpo e spessore aromatico, con la Pappa al pomodoro ci è piaciuto molto il 3 medaglie IGP denso, dolce e versatile. Con Lingua e Lampredotto abbiamo scelto 1 medaglia IGP per restare un po’ di più sull’acidità, con lo Stracotto di nuovo il 3 medaglie IGP. Tra gli abbinamenti più riusciti sicuramente quello tra Zuppa inglese e Aceto Balsamico di Modena “extravecchio” DOP.
Le due parole chiave del “Giro D’Italia” di Acetaia Giusti sono versatilità e sperimentazione. Con questa iniziativa conferma il proprio impegno nel promuovere e far conoscere le innumerevoli sfaccettature di un prodotto storico e d’eccellenza come l’Aceto Balsamico di Modena, dando vita ad un racconto in cui tradizione e territorio si sposano con uno sguardo contemporaneo e in cui il Balsamico diventa protagonista della cucina moderna, in grado di evolversi ed abbinarsi ai tantissimi piatti della cucina italiana.
Per i più curiosi e gli appassionati di gastronomia italiana consigliamo la visita in azienda con tour in acetaia, visita del museo e degustazione.
Gran Deposito Aceto Balsamico di Giuseppe Giusti dal 1605 - Strada Quattro Ville 52, Modena - 059 840135 - info@giusti.it - giusti.it