Collezione Casamonti Vol. 2

Nuove opere d'arte contemporanea a Palazzo Bartolini Salimbeni.

Importanti capolavori dagli anni ’60 agli inizi del XXI secolo. Aperta al pubblico il 25 marzo del 2018, la Collezione Roberto Casamonti, diretta da Sonia Zampini, si rinnova totalmente, con l’allestimento a cura di Bruno Corà.

Nel primo anno sono stati esposti i capolavori della prima metà del Novecento, accolti con grande interesse da pubblico e critica. Ora tocca all’arte della seconda parte del secolo e le proposte si confermano all’altezza delle maggiori istituzioni museali di questo ambito.

Un elenco di artisti da manuale: l’Arte Povera da Penone, Ceroli, Zorio, Merz, Pistoletto, Kounellis, Gilardi, Boetti, Calzolari fino a Pascali; l’Arte Cinetica o Programmata di Biasi, Colombo e Bury e , l’Arte Concettuale di Agnetti e Paolini.

Per il Nouveau Réalisme la scelta è caduta su Cesar, Arman, Spoerri, Klein, Hains, Christo, mentre Nam June Paik e Chiari che testimoniano il movimento Fluxus. Poi la cosiddetta Scuola di Piazza del Popolo con Schifano, Angeli, Festa, Tacchi, Mambor e Lombardo; la Land Art con Long e Christo; il New Dada con Rauschenberg e Dine.

Gilbert&George, Ontani, Marina Abramoviç, Vanessa Beecroft interpretano la Body Art, affiancati dal video di Bill Viola; mentre per la Pop e Graffiti Art ci sono Andy Warhol, Keith Haring e Basquiat. Il movimento della Transavanguardia infine è documentato da Paladino, Clemente, De Maria e Chia.

Con loro una sequenza non meno spettacolare di altri interpreti: da Melotti, Pomodoro, De Dominicis, Parmiggiani, Adami, Marca-relli, Uncini, Cattelan, Isgrò. Tra i grandi dell’arte internazionale ricordiamo opere di: Mirò, Tàpies, Uecker, Kiefer, Kapoor, Cragg.

Palazzo Bartolini Salimbeni - Piazza Santa Trinita - mer-dom 11.30-19 - prenot 055 602030, prenotazioni@collezionerobertocasamonti.com - 10 euro, rid 8

site map