Luci a Merano

Numeri e impressioni dal 30^ Merano Wine festival 2021. Cosa e come cambia il mondo del vino e delle fiere di settore dopo (?) la pandemia.

Luci a Merano, all’atteso ritorno in presenza del festival creato trent’anni fa da The WineHunter Helmuth Köcher, carismatica personalità altoatesina, noto protagonista del mondo enogastronomico italiano.

A causa delle normative covid le aziende vinicole espositrici sono state distribuite in due turni principali in due giornate distinte. Così come le aziende del food nella sezione Arena Gourmet. Quindi, per capirsi, chi visitava la fiera venerdì e sabato trovava un certo numero di aziende, mentre la domenica e lunedì ne arrivavano altre. Una staffetta espositiva che aveva il vantaggio di assegnare spazi più larghi agli espositori e diluire la partecipazione del pubblico, anche in osservanza alle disposizioni sanitarie vigenti. Circa 1000 persone massimo al giorno potevano entrare nella Kurhaus, mentre in condizioni normali ne arrivavano oltre 3500 al giorno.

Una situazione che, perdurando nel tempo l’effetto della pandemia, come ad oggi appare assai probabile, porta le manifestazioni fieristiche ad orientarsi in modo sempre più stringente verso un diverso futuro. Suggerendo forse la rinuncia alla possibilità di ibridare una fiera professionale dal classico formato business-to-business in un evento di massa con grande partecipazione del pubblico degli appassionati.
D’altra parte anche la fiera business-to-business ha i suoi problemi nel momento in cui i viaggi internazionali sono limitati, se non interdetti, e quindi vengono spesso e volentieri a mancare le possibilità di incontrare i buyers internazionali e quindi la possibilità di giustificare l’investimento nella fiera - che è sempre molto impegnativo - come strumento utile e necessario alla propria crescita.

La formula ridotta ha permesso comunque a espositori, buyer e visitatori di vivere con più pacatezza questa edizione speciale: oltre 5.000 le presenze registrate dall’organizzazione nelle cinque giornate con oltre 600 produttori partecipanti tra case vitivinicole, spirits e culinaria.
Oltre alla Selezione Ufficiale e alla frequentatissima Gourmet Arena (100 produttori per volta, anch’essi suddivisi in due sessioni) anche diversi fuori salone tra cui Naturae et Purae bio&dinamica in esposizione in tutte le giornate all’Hotel delle Terme e la cavalcata in Champagne il martedì, ultimo giorno.

Appuntamento dal 4 all’8 novembre 2022 per la 31^ edizione che vedrà l’affluenza di non oltre 1.500 persone al giorno puntando a un parterre di intenditori.


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