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Una Stagione Florida

Questo grazie anche a una felice interazione fra tre realtà, Elsinor Centro di Produzione Teatrale, Versiliadanza e Murmuris, che da otto anni condividono e nutrono convintamente un progetto di residenza creativa multipla, sostenuto dalla Regione Toscana e MiBAC, unica esperienza nel territorio fiorentino. Da quest’anno il Cantiere Florida diventa spazio di condivisione e realizzazione dei progetti culturali della sezione soci di Firenze sud-ovest: Casateatro, I Circoli di lettura Bibliocoop e lezioni della Storia del pensiero umano con il Professor Giuseppe Nibbi. Si ricomincia da dove si ci si era fermati, ovvero da MATERIA PRIMA, progetto di Murmuris, che solitamente abita il Teatro a primavera. In Stagione anche spettacoli di Prosa e Danza.

Giovedì 1 e venerdì 2 ottobre ore 21 SETTANTA VOLTE SETTE Controcanto Collettivo - Uno spettacolo che parla di perdono, di un'altra umanità possibile, che supera il dolore e ne fa occasione di riscatto. Settanta volte sette, sono le volte in cui si dovrà perdonare. Una produzione che ha vinto I Teatri del Sacro incontrando il favore unanime di pubblico e critica (Materia Prima). 

Giovedì 8 e venerdì 9 ottobre ore 21 BELLA BESTIA Officine della Cultura - Le attrici-autrici Luisa Bosi e Francesca Sarteanesi presentano un lavoro intenso prodotto da Officine della Cultura che ha debuttato al Festival Inequilibrio di Castiglioncello. Un dialogo serrato, tragicomico, che mette a confronto le vicende parallele di due donne, due vite, due storie di ordinaria sofferenza e straordinaria lievità (Materia Prima). 

Giovedì 15 ottobre ore 21 MAZE Unterwasser - Una straordinaria live performance, finalista al premio Inbox 2019, nella quale ombre di sculture realizzate in filo spinato daranno vita a mondi effimeri e meravigliosi, attinti dall'immaginario cinematografico (Materia Prima).

Giovedì 22 ottobre ore 19 TALK SHOW: SOTTERRANEO incontra VERA GHENO, socio-linguista specializzata in comunicazione digitale, ventennale collaboratrice dell’Accademia della Crusca, docente per l’università di Firenze, traduttrice. Sotterraneo è un gruppo teatrale che di recente ha prodotto uno spettacolo sull’information overload e a breve ne progetta uno sulle parole più intraducibili del mondo. In questo Talk due ricerche diverse ma vicinissime si intersecano per giocare col potere delle parole, per riflettere su come queste informino la nostra percezione della realtà, per parlare di come ci esprimiamo online e nella vita reale ma anche dei congiuntivi “sbagliati” di Leopardi, dell’eterna lotta fra “grammarnazi” e “grammamanti” e in generale della caratteristica nucleare dell’essere umano che chiamiamo linguaggio (Prosa). 

Mercoledì 28 ottobre ore 21 LETTERA A EICHMANN - Lettura drammatizzata di Lettera a Eichmann, reading sonorizzato da Noi figli di Eichmann di G. Anders, voce Marco Di Costanzo. All’indomani della condanna e dell’esecuzione di Adolf Eichmann, uno dei principali esecutori materiali dell’Olocausto, processato in Israele tra il 1961 e il 1962, il filosofo tedesco Günther Anders scrive una lettera al figlio, Klaus Eichmann, esortandolo a fare i conti con la sua eredità morale. Con lo scorrere delle pagine emerge un dubbio: l’eredità di Klaus non è forse la stessa di tutti noi, figli di un’epoca meccanizzata in cui il mostruoso potrebbe nuovamente manifestarsi con facilità? Siamo forse tutti figli di Eichmann? Prima del reading la compagnia Teatro dell’Elce incontra il critico Matteo Brighenti  (Prosa).

Da giovedì 29 al 4 novembre ANIMA DI SPECIE Controcanto Collettivo - Un’indagine sul tema dell’empatia tra esseri viventi e sui meccanismi che ne favoriscono o ne arrestano il flusso. La relazione tra uomo e animale nella nostra porzione di mondo vive in certo senso di un paradosso: al rapporto stretto e quasi filiale che spesso l’uomo instaura con alcune specie animali fa da contrappunto lo sfruttamento indiscriminato e indifferente che riserva ad altre. Cosa impedisce all’empatia di propagarsi? Come si costruisce e come si abbatte l’argine che la confina? (Residenza/Materia Prima).

Prossimamente
Si dovrà aspettare novembre invece per la stagione di Danza che inaugura sab 7 con Cristina Kristal Rizzo e il VN Solo e VIRTUAL² insieme a Giuseppe Vincent Giampino. Dom 13 dicembre, a conclusione di un periodo di residenza, Chiara Bersani presenta in prima nazionale The Whales Song.
Venerdì 27 e sabato 28 novembre, per la Prosa, una due giorni dedicata a Filippo Michelangelo Ceredi, mentre dom 20 dicembre Elsinor Centro di Produzione Teatrale presenta Tradimenti di Harold Pinter con la regia di Michele Sinisi.

TEATRO CANTIERE FLORIDA - Via Pisana, 111r - 055 7135357 – info e biglietti: www.teatroflorida.it

Teatro di Rifredi, la nuova Stagione

La difficile stagione teatrale 2020/21 è principalmente dedicata, con alcune doverose riprese e qualche curiosa novità, a quegli autori internazionali che il Teatro di Rifredi segue da alcuni anni: attività questa che ha fatto vincere al Teatro il Premio Ubu Speciale della Giuria 2019.

Mercoledì 21 ottobre Carmine Maringola legge L'IRA DI NARCISO Omaggio a Sergio Blanco con in scena Carmine Maringola, uno dei più bravi ed intensi attori dell’ultima generazione di talenti nazionali, protagonista di quasi tutti gli spettacoli di Emma Dante, oltre ad essere lo scenografo di riferimento della prestigiosa autrice e regista siciliana. Maringola legge uno dei testi più scabrosi e originali del drammaturgo franco-uruguaiano, in cui racconta di un suo viaggio a Lubiana per tenere delle conferenze sul mito di Narciso. Le affascinanti disquisizioni sul tema del narcisismo si confondono con il traboccante io narcisistico dell'autore, coinvolto in una torbida relazione occasionale dagli esiti inaspettati. Un thriller al tempo stesso nero e intellettuale. Un’impegnativa prova d'attore, anche solo alla lettura, nelle corde di un attore dalla forte presenza fisica e dal piglio contemporaneo come Maringola, coadiuvato in questa serata speciale da Angelo Savelli che è anche il traduttore delle opere di Blanco in italia, pubblicate da Cue Press.
di Sergio Blanco con la traduzione e la collaborazione di Angelo Savelli - Pupi e Fresedde-Teatro di Rifredi Centro di Produzione Teatrale Firenze



Da venerdì 23 a sabato 31 ottobre (lun riposo) TEBAS LAND - Il drammaturgo franco-uruguaiano Sergio Blanco ha scritto Tebas Land ispirandosi al mito leggendario di Edipo, alla vita del martire San Martino e ad un fatto di cronaca giudiziaria - immaginato dallo stesso Blanco - il cui protagonista è un giovane parricida di nome Martino. A partire da una serie di colloqui tra Martino e il drammaturgo che vorrebbe portare in scena la sua storia, ambientati nel campetto di pallacanestro di una prigione, Tebas Land a poco a poco si allontana dalla ricostruzione documentaristica del crimine per soffermarsi sulla relazione che si instaura tra lo scrittore e il detenuto e sulla possibilità di poter trasporre correttamente la realtà in una creazione artistica. Nel momento in cui entra in gioco anche un giovane attore chiamato a interpretare il ruolo di Martino, è la stessa funzione e specificità del teatro che viene messa in discussione come in uno spettacolo pirandelliano.
di Sergio Blanco traduzione, regia, scene e costumi Angelo Savelli con Ciro Masella e Samuele Picchi assistente e figurante Pietro Grossi luci Henry Banzi allestimento scena Lorenzo Belli, Amedeo Borelli esecutore al pianoforte del brano di Mozart Federico Ciompi - Pupi e Fresedde-Teatro di Rifredi Centro di Produzione Teatrale Firenze. 

TEATRO DI RIFREDI - Via Vittorio Emanuele II, 303 - 055 4220361 - spettacoli ore 21, dom ore 16.30 (lun riposo) - 16 euro, rid 14 (biglietteria Teatro di Rifredi lun-sab 16-19 biglietteria@toscanateatro.it o Circuito Ticketone - www.toscanateatro.it

Una Tournée in Città per riaprire i Teatri

All'inizio di febbraio tre protagoniste della scena culturale fiorentina, le attrici Anna Meacci e Daniela Morozzi e la cantante Chiara Riondino, avevano organizzato una protesta pacifica per manifestare il proprio sostegno al mondo culturale e del teatro ritenuti dallo Stato non necessari.

Per quattro domeniche di fila avrebbero dovuto leggere in musica, di fronte a quattro teatri simbolo di Firenze, Le Ragazze di San Frediano. Dopo il primo successo di fronte al Teatro Puccini però, ecco di nuovo la zona Arancione, annunciata solamente venerdì 12 febbraio. L’appuntamento di domenica 14 perciò non si è tenuto, ma nonostante questo è accaduto qualcosa di imprevedibile.

Proprio nel giorno degli innamorati un’ottantina di persone si è presentata lo stesso in Piazza del Cestello per manifestare amore per il teatro e bisogno di cultura e socialità. Ma come cantava Lucio Battisti: "Può uno scoglio arginare il mare?" Nasce così la pagina Facebook Tournée in Città a Teatri Chiusi - Io Cultura, e Tu? che ha l’intento di tenere alta l’attenzione sulla necessità di ri-attivare i presidi culturali attraverso video di persone comuni, utenti, attori, professionisti e chiunque voglia, che leggono testi teatrali e/o legati a questo mondo di fronte a luoghi simbolo della cultura della propria città.

Scopri di più, e guarda la nostra video intervista con Anna Meacci, Daniela Morozzi, Chiara Riondino e Massimo Luconi QUI.

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