Mille Bolle Blu da Martarè!
Una storia di cucina, passione, dedizione. Marta e Massimo sono anima e corpo di Martarè un grazioso ristorantino a pochi passi dalla Santissima Annunziata, in pieno centro storico a Firenze.

A pochi passi da SS. Annunziata un salotto caldo, di fascino, luci soffuse, giusto mix tra classico e moderno. Un contesto che ben introduce a un’dentità culinaria creativa, spontanea, concreta: radici toscane con ingredienti e ricette tipiche.
EVENTI SPECIALI:
Venerdì 15 dicembre cena di pesce, frizzante e spumeggiante.
Antipasto Baccalà del Tirreno servito con Gazza Ladra, ancestrale da Trebbiano prodotto da Piccaratico, Vinci;
primo Lasagnetta croccante con gallinella e carciofi, abbinato a Durlì, metodo classico veronese da uve di durella;
secondo Ricciola al cartoccio con verdure di stagione, con Five Rosè, metodo classico da uve di nebbiolo prodotto in Piemonte da Marchisio;
Dolce, unica portata senza pesce, sorpresa servita con Asti Spumante
38 euro cad tutto compreso
Aperture e chiusure nel periodo festivo: dom 24, chiuso; lun 25, aperto a pranzo, menu alla carta con alcuni piatti della tradizione natalizia; dom 31, aperto a pranzo; a sera cenone di fine d'anno con menu degustazione a 68 euro, vino escluso; lun 1 gennaio aperto a pranzo; mar 2 chiuso.
Via degli Alfani 91r - 055 2396466 - 339 4252115 - da mar a dom, pranzo e cena – martare.it – prezzi €€
RECENSIONE GENNAIO 2023
Sono qui da molti anni, in principio come sola gastronomia. Oggi invece un caldo salotto, dove fermarsi a pranzo o a cena e godere di un’atmosfera classica arricchita da elementi di design: sedute, lampade e tavoli. Un contesto che ben introduce all’identità culinaria di Massimo: creativa, spontanea, concreta.
Il menù cresce su radici toscane con ingredienti e ricette tipiche come il crostino di fegatini o la tortina di ceci o ancora il risotto al Vin Santo e i tortelli della Val d’Elsa. Ma anche piccione, tartare, baccalà e polpette. Ogni piatto è arricchito dal tocco dello chef sia in alcune tecniche, che nell’utilizzo di elementi e ingredienti che elevano la tradizione in qualche cosa di contemporaneo. In carta prevalgono elementi di terra, ma non mancano anche sfiziose scelte di mare come gnocchi di patate, senza farina e uovo e per questo cotti al vapore, con calamari spillo e limone. I piatti sono espressi e si possono abbinare ad una ricca scelta di vini con etichette anche di nicchia.
I dolci sono tutti realizzati in casa. Impossibile non citare la mitica Martarè, la torta al cioccolato spolverata di cacao che ha reso celebri Massimo e Marta nel mondo della pasticceria fiorentina e che qui si gusta accompagnata da una pallina di gelato home made.
Anche il pane - aiutateci a dire buono - è realizzato in loco con lievitazione naturale. Tanto buono da essere quasi pericoloso in quanto è praticamente impossibile non finire l’intero cestino prima che arrivino i piatti, ma d’altro canto ci sembra una delle migliori amuse-bouche che un ristorante possa offrire!
Da segnalare anche al possibilità di acquistare prodotti da portare a casa come confetture, biscotti e altre leccornie.
PIATTI DA PROVARE
Croissant con crostino toscano di fegatini, al Vin Santo DOC del Chianti
Piccione farcito al forno, funghi e crema di tobinambur
Gnocchi di patate senza farina e uovo, con calamari spillo e limone
Risotto al Vin Santo “Belcaro” doc del Chianti Classico con funghi e caciocavallo
Tartare di Fassona con aceto dolce al miele
Polpette di manzo e patate in salsa di pomodoro e ortaggi
Baccalà in salsa di uva, pomodoro e pinoli