La vendemmia in una... Serra. In arrivo un grande evento di God Save The Wine

Botta & Risposta con Andrea Gori alla vigilia di God Save The Wine a Serre Torrigiani. Appuntamento lunedi 23 ottobre.

PRENOTATEVI QUI (programma completo dopo l'intervista)

Andrea questo evento cade preciso in un tempo fresco di vendemmia….
Si, è un #GOD SAVE THE WINE diverso, che affronta un tema classico e inevitabile quando si parla di vino ovvero la vendemmia e i suoi esiti. Ormai i giochi sono fatti e la situazione è molto chiara su come è andata la scorsa estate e l’annata in generale.
Ma a stimolare la curiosità dei winelovers e del mercato del vino sono le previsioni del futuro della nostra bevanda preferita: un futuro assai variegato e per certi versi imprevedibile. Tra vini senz’alcol o comunque a bassa gradazione, cocktail a base vino e in genere un consumo che va riducendosi, di sicuro è un momento di ripensamento dei consumi in casa e fuori casa a cui God Save The Wine vuole dare voce con questa serata speciale presso Serre Torrigiani e non solo.

Come vedi la salute del nostro vino oggi?
Partendo dai dati, nelle previsioni a cura di UIV e Assoenologi, la produzione vitivinicola italiana nel 2023 scende sotto i 44 milioni di ettolitri, registrando un -12% rispetto ai 50 milioni dello scorso anno, al minimo da 6 anni a questa parte. E’ probabile ipotizzare quindi la cessione del primato produttivo mondiale alla Francia (per altro anch’essa in diminuzione come per la Spagna) dove si stimano 45 milioni di ettolitri, a -2% sul 2022.

Domanda d’obbligo: questo cambiamento climatico dove ha colpito di più?
Il calo della produzione è da attribuirsi agli effetti dei mutamenti climatici che hanno messo alla prova i viticoltori, soprattutto quelli con terreni a conduzione biologica. In alcune regioni si sono registrati veri e propri disastri, come l’alluvione (Emilia-Romagna), grandinate, siccità ed incendi (Sud e Isole). Le abbondanti e frequenti precipitazioni primaverili, inoltre, hanno creato le condizioni favorevoli all’insorgere delle malattie della vite, quali la Peronospora, riducendo conseguentemente i volumi produttivi, soprattutto al Centro Sud.
Una situazione in effetti non del tutto uniforme perché dal report 2023 presentato al Ministero dell’Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste, emerge un Paese spaccato a metà sulla produzione di vino: mentre alcune regioni del Nord sono riuscite a confermare i livelli dello scorso anno (+0,8%), al Centro, al Sud e nelle Isole si registrano flessioni considerevoli, mediamente anche tra il 20% e il 30%.

Introduciamo un po’ la nostra serata…
Tra i nostri banchi avremo modo di ascoltare voci, commenti e analisi ma soprattutto ipotesi di nuovi mercati e situazioni dove il vino saprà essere di nuovo protagonista assoluto.

Torniamo ad ospitare lo Champagne con Tribaut Schloesser a Romery che ci racconta di una vendemmia ottima per lo chardonnay e più complicata per le uve rosse, ma comunque di buon livello.
Debutta poi con noi questa sera dalla Côte des Blancs il prestigioso Champagne Lallier
.Dall’Austria Sommer
con i suoi bianchi (dalla AOC Laitheberg) e rossi (da blaufrankisch) che di questo clima per adesso hanno solo beneficiato. Uno sguardo in Europa riusciremo a darlo anche grazie alla Borgogna, alla Romania e al Rodano con Maison Marigny, Domaine Mauphertuis e Domaine Dumetrier: gli effetti del clima in questi terroir risultano ancora più amplificati che sui nostri vigneti mediterranei.

Tornando in Italia affrontiamo il tema delicato delle bollicine e della loro freschezza con la Franciacorta prestigiosa di Contadi Castaldi e la Valdobbiadene di Varaschin. Fronte bianchi la prestigiosa presenza di Lis Neris con una verticale di Pinot Grigio aiuta la dimensione nel tempo della nostra serata con annate molto diverse tra loro come 2009, 2016 e la recente 2021. Da un capo all’altra dell’Italia ci recheremo anche sull’Etna con la storica cantina Barone di Villagrande e la sua propaggine eoliana con uno straordinario bianco da Salina.

La parte del leone la farà come sempre la Toscana di cui esploremo le diverse zone a partire dalle classiche per capire come sta mr. Sangiovese da Montalcino con Banfi e Beatesca, il Chianti Classico di Castelli del Grevepesa, Tenute Selvolini e la Pieve di Campoli, i Colli Fiorentini di La Querce, la Maremma di Il Quinto Magliano in Toscana. E le zone dove sta dimostrando valore insospettato con Querciamatta, i boschi di Mansalto di Monte San Savino, Fiesole con Poggiopiano che ci racconta cosa vuol dire affrontare da biologici le avversità di queste vendemmie.

Tra tanti nuovi e tanti classici avremo anche l’onore di ospitare il lancio fiorentino della nuova gamma di Poderi Melini che dallo storico Granaio Chianti Classico fino al nuovo Pinot Nero Rosè vuole mostrare un nuovo volto di questo nome famosissimo del Gallo Nero. Tra le curiosità e le chicche, spazio al Viaggio di Landò di Davide Landini con le sue “fermate” dedicate una al canaiolo e una al trebbiano.

Sul fronte vitigni alloctoni ma dalla storia profonda in Toscana avremo Varramista con il syrah di Pontedera, Villa Saletta tra merlot e cabernet franc e Usiglian del Vescovo (con l’esordio del metodo classico a base sangiovese) a formare un trio interessantissimo  delle Terre di Pisa, zona che potrebbe risultare chiave per turismo e viticoltura della regione.

Non manca la Vernaccia di San Gimignano con Tollena, una delle scoperte più recenti di questa DOCG anche grazie al fatto che ha saputo sfruttare al meglio le condizioni nuove del clima. Sulla Costa completeremo la nostra indagine con Petra in quel di Suvereto, cantina dalla storia ormai lunga e concreta che tra merlot e cabernet ha mostrato quanto si possa esaltare il genius loci della nuova Toscana lavorando con coscienza territoriale.

Infine spazio anche ai distillati con Bepi Tosolini che ha visto cambiare pubblico e richieste in modo notevole negli ultimi anni con un ventaglio di novità di prodotti che ha i rivoluzionato la produzione di molte storiche aziende italiane distillatrici anche da decenni. 

La Vendemmia in una Serra
LUNEDI 23 OTTOBRE 2023 ore 19.31 - SERRE TORRIGIANI Firenze – Via Gusciana, 27 (Porta Romana)

Protagonisti


CHAMPAGNE LALLIER Ay - France
R.019
Blanc de Blancs Brut Grand Cru
Blanc de Noirs Brut Grand Cru
Grand Rosè Brut Grand Cru
Millesimè 2014 Brut Grand Cru

DOPPIA G SELEZIONE importatore

Chianti Classico DOCG 2020 – Tenute Selvolini

“Ilex” IGT Toscana Rosso 2019 – Beatesca

“Principe”  Bolgheri DOC Rosso 2021 – Podere Roseto

“Flaminius”  Spumante Metodo Classico Brut – Valpanera

“Reluì” Extra Brut Valdobbiadene DOCG Prosecco Superiore – Varaschin

“Lunario” Vernaccia di San Gimignano DOCG – Tollena

ENOMUNDUS importatore

Domaine Mauphertuis – Borgona – Les Brûlis 2022 Pinot Noir

Maison Marigny – Cote du Rhone – Ascair 2019 Syrah / Grenache

Domaine Dumetrier – Romania:

Golden Jackal 2021 Chardonnay

Golden Jackal Rosé 2020 Syrah

Composition 2018 Cabernet Sauvignon / Malbec

TERRA MORETTI

Contadi Castaldi _Blanc 2018

Petra
Hebo 2022

Quercegobbe 2020

Petra 2020

BANFI Montalcino

La Pettegola IGT Toscana 2022

Brunello di Montalcino DOCG 2018

Stilnovo Igt Toscana 2022

Banfi Brut Metodo classico

Florus Vendemmia Tardiva DOC 2019

PR COMUNICARE IL VINO

Champagne Tribaut Schloesser

Weingut Sommer – Austria

LIS NERIS Gorizia, Friuli

Gris pinot grigio 2021

Gris pinot grigio 2016

Gris pinot grigio 2009

PODERE MELINI Gruppo Italiano Vini

SAN LORENZO Chianti Docg Superiore 2022
GRANAIO Chianti Classico Docg 2021
BONORLI Toscana Igt Rosso 2021
I COLTRI Toscana Igt Bianco 2022

FATTORIA VARRAMISTA Montopoli (Pisa)
Vermentino 2021

Sterpato 2020

Frasca 2020

Varramista 2005

Varramista 2008

VILLA SALETTA Palaia, Terre di Pisa

Rosato 2021

Chianti Superiore e Chiave di Saletta 2017

IL VIAGGIO DI LANDÓ

Prima Fermata 2021

Seconda Fermata 2022

CASTELLI DEL GREVEPESA San Casciano Val di Pesa

Gin e Vermut Castelgreve

Vermentino Elianto

Chianti Classico Clemente VII 2020

Gran Selezione Chianti Classico Clemente VII 2018

MARZOCCO DI POPPIANO Montespertoli

Lanciere igt 2022

Marzocco di Poppiano Chianti Colli Fiorentini docg 2021

Marzocco di Poppiano Chianti Riserva docg 2017

POGGIOPIANO Fiesole

Erta al Mandorlo 2022 – I.G.T Bianco di Toscana – Trebbiano Toscano e Verdicchio

Com’Era 2018 – I.G.T. Rosso di Toscana – Sangiovese e Canaiolo

Voce alla Terra 2017 – Chianti Superiore D.O.C.G. – Sangiovese e Colorino

Riserva 2017 – Chianti Riserva D.O.C.G. – Sangiovese

VinOrange 2018 – I.G.T Bianco di Toscana – Trebbiano Toscano e Verdicchio, lunga macerazione sulle bucce

MANSALTO Monte San Savino

Stroncoli Igt Toscana 2020

Butia Igt Toscana Sangiovese 2020

QUERCIAMATTA Monsummano terme

Querciamatta Rosso “D” Igt Toscana 2020

Querciamatta Rosé Igt Toscana 2022

LA QUERCE Impruneta

“Belrosso” 2021 Toscana Canaiolo igt

“Sorrettole” 2021 Chianti Colli Fiorentini docg

“La Torretta” 2020 Chianti Colli Fiorentini Riserva docg

“Terra diVino” 2019 Toscana igt sangiovese in Anfora

PIEVE DI CAMPOLI San Casciano

I vini della linea Cortine

Chianti classico Cortine DOCG

Chianti Classico Riserva Cortine DOCG

Chianti Classico Gran Selezione Cortine DOCG

Chianti Classico Riserva Cortine DOCG 
Vin Santo del Chianti Classico Cortine DOCG

Vinsanto della Cattedrale di Firenze
Inoltre l’azienda presenta il Canaiolo Cortine

IL QUINTO Magliano in Toscana

Fiacie – Morellino di Scansano DOCG

Ficaie Riserva – Morellino di Scansano DOCG

Guardoalto – IGT Toscana
Quinto – IGT Toscana

ENDRIZZI 1885 Trento Doc e vini del trentino

Trentodoc Piancastello Riserva

Golalupo Pinot Nero Riserva

Leoncorno Teroldego Rotaliano Riserva

Masetto Dulcis

BARONE DI VILLAGRANDE 1727 Etna

Etna bianco d.o.c. Superiore

Etna bianco d.o.c. Superiore Contrada Villagrande

Etna rosato d.o.c.

Etna rosso d.o.c. Contrada Villagrande

Salina bianco IGT Vigna a salina (Isole Eolie)

USIGLIAN DEL VESCOVO Palaia (Pisa)

Il Bruvé Spumante Metodo Classico

Il Ginestraio IGT Toscana Bianco

Il Grullaio IGT Costa Toscana Rosso

Il Barbiglione DOC Terre di Pisa Rosso

MARCHESI GONDI - TENUTA BOSSI Rufina
Chianti Rufina San Giuliano
Chianti Rufina Riserva Pian dei Sorbi
Chianti Rufina Riserva Villa Bossi
Mazzaferrata

BEPI TOSOLINI Udine

Amaro Tosolini 30°

Most uve miste 40°

Most barrique ciliegio 40°

Grappa smoked 40°

Grappa agricola 50°


Special guest

FORNO A LEGNA LA TORRE Pelago

con i propri prodotti in degustazione

Menù del ristorante di Serre Torrigiani
Salumi assortiti
Spiedini di mozzarelline e pomodorino
Schiacciatine assortite
Pizzette
Verdure pastellate
Arancini di riso
Polpettine di carne fritte
Pappa al Pomodoro
Gnocchi di patate al pomodoro
Cantuccini di Prato

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