Liu Bolin, il camaleonte dell'arte
La Sala d’Arme di Palazzo Vecchio ospita la personale di Liu Bolin, dedicata al progetto Hiding in Florence.
![](https://www.firenzespettacolo.it/media/immagini/1693470683-LiuBolin.jpg)
Liu Bolin (Shandong, 1973), artista di fama internazionale è conosciuto dal grande pubblico per le sue performance mimetiche. Definito “l'uomo invisibile”, ha fatto del camouflage il suo tratto distintivo: rimanendo immobile come una scultura vivente, Bolin fonde perfettamente, grazie a un accurato body-painting, il suo corpo con il contesto alle sue spalle e infine si fa fotografare.
Fino al 18 settembre presenta, in Palazzo Vecchio, Hiding in Florence, realizzata in collaborazione con il Comune di Firenze, promossa dalla Galleria Gaburro e curata da Marco Bazzini. La mostra fotografica è la continuazione e coronamento di una serie più ampia, Hiding in Italy, svolta dall’artista nel nostro paese, che ha visto protagoniste le città di Milano, Venezia, Verona, Roma e Caserta. Liu Bolin rende oggi omaggio a Firenze, culla del Rinascimento, da sempre una delle grandi mete del Grand Tour anche contemporaneo. Nel progetto fiorentino sono stati coinvolte le maggiori istituzioni storiche e culturali che contribuiscono quotidianamente alla valorizzazione di un patrimonio ormai universale: Piazza della Signoria, le Gallerie degli Uffizi, la Biblioteca Marucelliana e lo stesso Palazzo Vecchio, che ospita la mostra.
Aperta tutti i giorni dalle 10 alle 18, ingresso libero.