Villa Vittoria per l'Arte

Da venerdì 7 maggio nella sede del Palazzo dei Congressi opere di 14 giovani artisti toscani.

Villa Vittoria rivive oggi lo spirito del suo illustre proprietario, il conte Alessandro Contini Bonacossi collezionista e mecenate cosmopolita, grazie alla disponibilità e generosità di quattordici artisti toscaniche hanno deciso di concedere in comodato gratuito a Firenze Fiera le loro opere. Un gesto che contribuisce ad arricchire l’elevato valore culturale e artistico di Villa Vittoria che innalzata fra il 1886 e il 1891 dall’allievo del Poggi, Gerolamo Passeri, per il marchese Massimiliano degli Strozzi di Mantova, venne ampliata nel 1925 su progetto di Giovanni Michelucci con il ‘Belvedere’, un piano rialzato che offre a congressisti, buyer e visitatori degli eventi una vista mozzafiato sui principali monumenti della città.    

Nel 1931 la villa venne acquistata dal conte Alessandro Contini Bonacossi che vi stabilì la sua residenza con la moglie, Vittoria Galli (da qui il nome di Villa Vittoria) che lo affiancò nell’acquisto di capolavori dando vita ad una delle collezioni d’arte più prestigiose al mondo (oggi conservata agli Uffizi), nella quale non mancavano opere di artisti contemporanei quali De Chirico, Carrà, Sironi, Rosai, Spadini, Primo Conti, Soffici, Marino Marini. Gio’ Ponti, in quegli anni direttore artistico della manifattura Richard Ginori di Doccia, disegnò alcuni arredi e mobilia che ancora si conservano all’interno della villa. 


Lorenzo Becattini

Nella Galleria e in alcune sale al primo piano le opere di Giovanni Maranghi, Paolo Staccioli, Giampaolo Talani, Franco Mauro Franchi, Andrea Stella, Elio De Luca, Lorenzo Bonechi, Franca Pisani, Fabio Calvetti, Luciano Pasquini, Francesco Nesi, Alessandro Reggioli, Marco Lodola e Venturino Venturi.

Venerdì 7 maggio alle 17.30 l’incontro conviviale di Lorenzo Becattini, presidente di Firenze Fiera,
con gli artisti.

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