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Radicondoli Festival, il TEATRO del nostro presente

Da sabato 8 a lunedì 31 luglio 37a edizione del Festival di Radicondoli, con la direzione artistica di Massimo Luconi. Muovendo dal tema I LABIRINTI DEL NOSTRO PRESENTE indaga la centralità del teatro di regia e d'autore e la ricerca di nuovi linguaggi. 30 spettacoli di teatro, 6 concerti, 1 perfomance danza, 4 mostre, 3 stage/laboratori, 3 proiezioni video. Gli spettacoli si svolgono alla Pieve Vecchia della Madonna, salvo diversamente indicato. Ecco i principali eventi:

Sabato 8 e domenica 9 a preludio dell’apertura del programma, inaugura la terza edizione di Paesaggi Contemporanei, progetto di arte contemporanea del Comune di Radicondoli a cura di Fabio Gori, che conferma la cittadina come spazio privilegiato per il dialogo interculturale e intergenerazionale.  Coinvolti artisti come Vittorio Corsini, Luca Gilli e Paolo Fabiani con progetti originali site specific pensati per la particolarità ambientale e architettonica di Radicondoli; Carlo Cantini con le fotografie realizzate per lo spettacolo Antigone una storia africana, progetto di Massimo Luconi con giovani attori senegalesi del 2014. Beppe Brotto, musicista e performer, esegue dentro l’atmosfera mistica del boschetto una architettura sonora realizzata appositamente per questo luogo. Sul rapporto fra arte e video prosegue la collaborazione con lo Schermo dell’Arte, associazione che organizza un importante festival sul video d’artista, che presenta la sera di sab 8 il film Letizia Battaglia – Shooting the Mafia di Kim Longinotto. Durante le due serate è possibile visitare la collezione permanente - arricchita anche quest’anno con opere di Vittorio Corsini, Paolo Fabiani e Luca Gilli - iniziata con Antonello Ghezzi “vedere me in te” (Ex lavatori) e Moussa Traore “Preghiera” (Agriturismo Le Cantiere), proseguita con le opere "Catturare il Riflesso" realizzate con i tre segni "simbolo" di Franco Ionda - chiodi stelle teste – (centro storico) e l'installazione "Abbraccio" di Giuseppina Giordano (Ex Ospedale).

Domenica 9 ore 21.30 la prima nazionale di Violeta Parra, elegia di una vita, una delle più interessanti figure della scena poetica e musicale latino-americana del XX secolo, un progetto fra teatro e musica con la grande voce di Flo, regia di Massimo Luconi. 

Mercoledì 12 altra anteprima nazionale con L’Antonia, piece liberamente ispirata all’opera di Paolo Cognetti con Arianna Scommegna e Mattia Fabris e musiche originali live di Giulia Bertasi. Poesie, lettere, pensieri di Antonia Pozzi una delle grandi voci della poesia del ‘900.

Venerdì 14 la prima nazionale del nuovo progetto di Giacomo Poretti, Lavori Incustoditi, che con Aldo e Giovanni ha scritto la storia della comicità italiana degli ultimi 25 anni. 

Sabato 15 ore 17.30 a Palazzo Bizzarrini incontro con Dacia Maraini coordinato da Francesco Tei. Omaggio a una delle grandi scrittrici contemporanee che ha sempre amato e scritto per il teatro e che presenta in anteprima al festival di Radicondoli due suoi testi inediti: alle 18.30 Picasso e la ragazza rapata lettura a cura di Francesco Dendi con Antonella Miglioretto e alle 21.30 al teatro dei Risorti Una pittrice di Provincia, con Fernando Maraghini, Antonello Cossia, Dalal Suleiman, regia di Erica Pacileo.

Domenica 16 Tamburo è voce/battiti di un cantastorie con Nando Brusco. Un cantastorie originale. Diverso da tutti gli altri. Un suonatore di tamburo a cui piace raccontare storie. Un musicista calabrese, ma i suoi canti raccontano storie universali da anni impegnato nel campo della musica popolare.

Mercoledì 19 Preghiera per Cernobyl con Mascia Musy e Francesco Argirò dall’opera di Svetlana Alexsievic, spettacolo prodotto dal festival che ritorna a Radicondoli dopo alcuni anni nella completa definizione e dopo l’ottimo esito delle recenti repliche a Napoli e Milano.

Venerdì 21 ore 19 anteprima assoluta di Canticum… Omaggio a Luciano Berio nel ventennale della scomparsa con il Coro della Cattedrale di Siena “GUIDO CHIGI SARACINI”, Lorenzo Donati direttore; alle 21.15 le Scuderie ospitano invece la prima nazionale di Tutto scorre produzione Festival di Radicondoli dall’opera di Vassilji Grossman con Alvia Reale

Sabato 22 ore 16-19.30 al Teatro dei Risorti, Omaggio a Peter Stein, un grande maestro del teatro europeo. Maratona video con la proiezione di alcuni spettacoli e documentari sul lavoro di uno dei grandi maestri del teatro contemporaneo. A seguire alle 21.15 alla Pieve vecchia della Madonna, Armida dalla Gerusalemme Liberata del Tasso con Maddalena Crippa, introduzione di Corrado Bologna, drammaturgia di Peter Stein. 

Domenica 23 ore 16 a Palazzo Bizzarrini la 14a edizione Premio Radicondoli per il teatro che assegna i premi per le sezioni maestri, progetti e per il particolare uso di nuove tecnologie, nel nome di Walter Ferrara, personalità di grande cultura recentemente scomparso. La giuria composta da Valeria Ottolenghi, Rossella Battisti, Enrico Marcotti, Sandro Avanzo, Claudia Cannella e per la parte organizzativa da Elena Lamberti, si avvale anche delle indicazioni del pubblico e degli operatori teatrali. A seguire incontro con Peter Stein.

Da lunedì 24 Afrique mon Afrique. La forza e l’energia creativa dell’Africa inaugura con il concerto di Khadim Tall, cantautore emergente della nuova scena musicale senegalese, di grande personalità e sensibilità. Mer 26 ore 19 al teatro dei Risorti in anteprima Soox (Naufragio) di Laurent Leclerc, con Abdou Gueye e Ibrahima Diouf. Gio 27 La remontee des cendres dall’opera di Tahar Ben Jelloun. 

Sabato 29 ore 19 Yael Karavan performer internazionale di teatrodanza presenta il progetto site specific Terra; alle 21.30 al Teatro dei risorti Incontri notturni con personaggi o fantasmi diversamente commendevoli di e con Alberto Severi, regia di Nicola Zavagli

Domenica 30 ore 19 Muoio come un paese di  Dimitris Dimitriadis con Gemma Hansson Carbone. Un progetto di teatro che coinvolge l'artista e il suo pubblico in una esplorazione collettiva che si struttura attorno ad un testo scritto dall'autore greco contemporaneo Dimitris Dimitriadis.
Alla Pieve vecchia della Madonna ore 21,15 RICCARDO III  invito a corte da William Shakespeare drammaturgia e regia  Laura Angiulli con Giovanni Battaglia  Alessandra D’Elia  Stefano Jotti.
Riccardo, quasi giullare di sé stesso. In continuo gioco con la deformità che ne irrigidisce gli atti, fa suoi quegli schemi rappresentativi propri della violenza e dell'inclinazione al delitto, manifestando propositi di vendetta contro la vita, contro la natura che l’ha forgiato «privo di ogni bella proporzione».  

Lunedì 31 in piazza della Collegiata, Destinazione sud: documentari d’autore a cura dell’ass Strane genti.

Luoghi vari - ore 21.15 (salvo diversa indicazione) - info e biglietti 0577 790800 – www.radicondoliarte.org

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