Il Primo Momento del MET

Al Fabbricone inaugura la Stagione '20/'21 del Teatro Metastasio di Prato.

Cogliendo l'opportunità della “sospensione” dei criteri, dei parametri e degli indicatori ministeriali per il biennio 2020-2021 il MET da vita a un rapporto diverso fra progetto e artisti scritturati, basato su stanzialità e continuità del rapporto di lavoro, sullo studio e la progettazione comune per un tempo medio-lungo. E’ stato costituito un gruppo di lavoro di 14 artisti che interagiscono tra loro, diversificando la produzione spettacolare e convertendo le limitazioni imposte agli artisti e agli spettatori in elemento della creazione contemporanea. 10 interpreti scritturati continuativamente per otto mesi, da ottobre a maggio in una stagione suddivisa in due blocchi, un PRIMO MOMENTO settembre/dicembre 2020 e un SECONDO MOMENTO gennaio/maggio 2021. 

Ecco dunque alternarsi Roberto Abbiati, Monica Demuru, Oscar De Summa, Savino Paparella, Francesco Pennacchia, Francesco Rotelli, Paola Tintinelli, Luca Zacchini e due giovani attrici in via di definizione. Poi Massimiliano Civica, Roberto Latini, Claudio Morganti ed una giovane regista. I dieci interpreti condivideranno un tempo di ricerca e un tempo di produzione, diversificato fra spettacoli di prosa, registrazioni di radiodrammi, radio-melodrammi e trasmissioni radiofoniche di “arte varia”, produzioni di miniserie video e uno sceneggiato tv in bianco e nero a puntate. A ottobre:

Da giovedì 8 a dom 11 Fabbricone NAUFRAGIUM - Affidato in scena a Silvia Gallerano e Daria Lippi, che firma anche la regia, Naufragium è un testo di Sonia Antinori dedicato agli anni della contestazione. Al riparo da tentazioni nostalgiche o reducistiche, il lavoro esplora le emozioni e le conseguenze di un fenomeno epocale attraverso gli occhi della generazione cresciuta in quegli anni. Un tentativo di ripensare la passione politica.
di Sonia Antinori - regia Daria Lippi con Silvia Gallerano, Sonia Antinori, Daria Lippi produzione Teatro Metastasio di Prato/Malte/Fabrique Autonome des Acteurs

Da giovedì 22 a domenica 25 Magnolfi TUTTA LA VITA - Ognuno può affermare di essere la conseguenza della propria storia passata, della propria biografia, oppure può percepirsi come punto di partenza del resto della vita. Per passare dalla prima alla seconda modalità esistenziale è necessario cambiare. Primo tempo di una trilogia che ha come tema tre domande impossibili (in questo spettacolo il centro è Come si vive con sé stessi nei prossimi due sarà Come si vive con gli altri e Che senso ha una vita con la morte alla fine), questo nuovo lavoro di Amor Vacui, si interroga sulla umana paura del cambiamento e su come sia possibile aprire un dialogo con la nostra parte più fragile e conservatrice.
di Amor Vacui - regia Lorenzo Marangoni con Andrea Bellacicco, Eleonora Panizzo - produzione Teatro Metastasio di Prato/La Piccionaia/Stabile del Veneto


Da giovedì 29 al 1° novembre Metastasio DON JUAN - 16 danzatori di Aterballetto raccontano il mito paradigmatico di Don Juan nella coreografia di Johan Inger. Rielaborato a partire dalla commedia originale di Tirso de Molina, ma anche da Molière, Bertolt Brech, dall’opera teatrale di Suzanne Lilar e vari altri testi, in un atto unico lo spettacolo illumina il percorso di solitudine del leggendario seduttore come in un Kammerspiel, dove la danza è lente d’ingrandimento emozionale di caratteri e sentimenti.
creazione per sedici danzatori coreografia Johan Inger - musiche Marc Alvarez - dramaturgia Gregor Acuna-Pohl produzione Teatro Metastasio di Prato/Aterballetto

METASTASIO, FABBRICONE, MAGNOLFI
Prato – Metastasio, via Cairoli 59; Fabbricone, via Targetti 10/8; Magnolfi, via Gobetti 79 – info 0574 6084 – spettacoli 20.45, sab 19.30, dom 16.30 – biglietti: Metastasio 28/26/20/12 euro; Fabbricone 18 euro; Magnolfi 15 euro – abbonamenti: Primo Momento MET 86 euro; Primo Momento FAB 54 euro; Primo Momento Sostenitore 140 euro - www.metastasio.it

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