Riapre Orsanmichele

Il complesso museale rinasce dopo 400 giorni di lavori.

L’esterno del complesso di Orsanmichele - Foto Nicola Neri - Courtesy Musei del Bargello

Restauro, messa in sicurezza, riallestimento del museo e miglioramento del sistema di accesso: dopo oltre un anno di intensi lavori il Complesso di Orsanmichele, monumento unico e straordinario in cui si suggellano funzioni civili e religiose, riapre le sue porte al pubblico venerdì 19 gennaio in una veste completamente rinnovata diventando finalmente fruibile ai visitatori tutti i giorni della settimana tranne il martedì.

Nel nuovo allestimento, le 13 statue originali esposte nel Museo, opera dei più grandi scultori del Rinascimento fiorentino come Lorenzo Ghiberti (San Giovanni Battista, Santo Stefano e San Matteo), Donatello (San Marco e San Pietro), Nanni di Banco (Sant'Eligio, San Filippo, Quattro Santi Coronati), Andrea del Verrocchio (Incredulità di San Tommaso), Baccio da Montelupo (San Giovanni Evangelista), Giambologna (San Luca), accanto a quelle trecentesche di Piero di Giovanni Tedesco (Madonna della Rosa) e Niccolò di Pietro Lamberti (San Giacomo Maggiore) tornano a interagire con il pubblico, come quando si trovavano nelle nicchie esterne e incrociavano lo sguardo dei passanti per le strade circostanti Orsanmichele.



Il Museo di Orsanmichele nel nuovo allestimento – Foto Lorenzo Mennonna – Courtesy Musei del Bargello


La temporanea chiusura  ha consentito inoltre di intraprendere una consistente serie di operazioni di restauro e manutenzione straordinaria delle sculture, dei dipinti murali, dei paramenti lapidei della Chiesa e di alcune delle celebri statue conservate al Museo, oltre alla realizzazione dei supporti per la messa in sicurezza delle opere, interventi questi diretti da Benedetta Matucci funzionaria storica dell'arte e responsabile del Complesso di Orsanmichele con Benedetta Cantini, funzionaria restauratrice dei Musei del Bargello.

In Chiesa, dove i restauri sono stati condotti con attenta dedizione da Bartolomeo Ciccone, Gabriela Simoni e Muriel Vervat, è stato possibile procedere ad una spolveratura integrale del tabernacolo dell'Orcagna (a distanza di cinque anni dal precedente intervento di manutenzione straordinaria) come anche dell'altare con il gruppo della Vergine con Bambino e Sant'Anna di Francesco da Sangallo, e della tavola di Bernardo Daddi, sottoposta quest'ultima ad un controllo metodico dello stato conservativo.

Chiesa e Museo di Orsanmichele
Via dell'Arte della Lana, Firenze - lun-sab ore 8.30-18.30, dom ore 8.30-13.30 (chiuso mar) - 8 euro, rid 2 - www.bargellomusei.beniculturali.it

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