Cerca

Risultati per: weekend in toscan


Warning: date() expects parameter 2 to be int, string given in /home/fol/web/firenzespettacolo.it/public_html/tags.php on line 188

Warning: date() expects parameter 2 to be int, string given in /home/fol/web/firenzespettacolo.it/public_html/tags.php on line 188

Warning: date() expects parameter 2 to be int, string given in /home/fol/web/firenzespettacolo.it/public_html/tags.php on line 188

Warning: date() expects parameter 2 to be int, string given in /home/fol/web/firenzespettacolo.it/public_html/tags.php on line 188

Warning: date() expects parameter 2 to be int, string given in /home/fol/web/firenzespettacolo.it/public_html/tags.php on line 188

Warning: date() expects parameter 2 to be int, string given in /home/fol/web/firenzespettacolo.it/public_html/tags.php on line 188

Warning: date() expects parameter 2 to be int, string given in /home/fol/web/firenzespettacolo.it/public_html/tags.php on line 188

Warning: date() expects parameter 2 to be int, string given in /home/fol/web/firenzespettacolo.it/public_html/tags.php on line 188

Warning: date() expects parameter 2 to be int, string given in /home/fol/web/firenzespettacolo.it/public_html/tags.php on line 188

Warning: date() expects parameter 2 to be int, string given in /home/fol/web/firenzespettacolo.it/public_html/tags.php on line 188

Warning: date() expects parameter 2 to be int, string given in /home/fol/web/firenzespettacolo.it/public_html/tags.php on line 188

Warning: date() expects parameter 2 to be int, string given in /home/fol/web/firenzespettacolo.it/public_html/tags.php on line 188

Warning: date() expects parameter 2 to be int, string given in /home/fol/web/firenzespettacolo.it/public_html/tags.php on line 188

Season Opening: Bagno La Rondine & Ristorante Salmastro

Sulla Passeggiata di Viareggio, di fronte alla Terrazza della Repubblica, ecco il rinnovato Bagno La Rondine, da scoprire, insieme al ristorante Salmastro, in una sera di mezz'Estate al calar del sole...

Venerdì 15 luglio dalle 20 Season Opening Party: agli invitati è offerto un flûte di bollicine + finger food.
Segue cena su prenotazione con menù speciale, musica e sfilata a bordo piscina a cura di Donkey Swing.
Info e prenotazioni 0584 53130, 338 7507562, 338 7583858

IL BAGNO E IL RISTORANTE

Un look totalmente rinnovato dalla nuova gestione dei fratelli Bruni: Sebastiano, che si sposta in Versilia dopo il successo del ristorante del Circolo dei Canottieri di Firenze, tra feste per maison di moda durante Pitti, banchetti per matrimoni e pura ristorazione; e Giacomo detto Jack, che opera nella cucina del Salmastro creando menù con prodotti del territorio nel rispetto della tradizione ma con un pizzico di creatività. Obiettivo di entrambi dare il massimo del comfort ai clienti in un’oasi di relax.

Il Ristorante Salmastro è aperto tutti i giorni. Insieme a Giacomo in cucina troviamo Daniela che realizza pane e dolci con ingredienti di qualità. A pranzo menù del giorno, ma anche bagels farciti, focaccine, cecina e poi ciambelle, pizzette e crostate per i più piccoli. A cena un ricco menù da gustare in una cornice al contempo semplice e di charme.
 
Bagno La Rondine & Ristorante Salmastro - Terrazza della Repubblica, 33 Viareggio ( Città Giardino) - 0584 53130, 338 7507562, 338 7583858 - www.bagnolarondine.it – www.salmastroristorante.it - Fb + Instagram - Maggiori info sui canali social

Porrettana Express

Tre domeniche per esplorare natura, piccoli borghi e i segreti della Seconda Guerra Mondiale, tra ex fabbriche di munizioni, tunnel e rifugi, ma anche fauna selvatica ed enogastronomia.

Domenica 3, 17 e 31 ottobre si parte, a bordo di meravigliosi treni d’epoca e su una delle vie ferrate più antiche d’Italia, per un viaggio di conoscenza e piacere. Ogni viaggio ha un tema diverso con tappe differenti lungo i binari partendo dal Deposito dei Rotabili Storici di Pistoia, altro luogo ricco di fascino, visitabile prima del fischio del treno. 

Domenica 3 ottobre si percorre l’intera tratta, da Pistoia a Porretta Terme alla scoperta di uno dei più amati frutti della stagione autunnale, la castagna, nei “Castagneti parlanti” di Granaglione. Immancabile una degustazione a tema. 


Domenica 17 ottobre itinerario del ferro dell'Associazione Ecomuseo della Montagna Pistoiese con visita ai poli museali dell’antica Ferriera a Maresca (già attiva nel 1388) ed il Museo del Ferro e Giardino dell’Energia Rinnovabile a Pontepetri tra documenti, attrezzi e utensili.

Domenica 31 ottobre il viaggio ripercorre la storia della zona montana pistoiese durante la Prima e la Seconda Guerra Mondiale con visite guidate al museo e ai rifugi sotterranei della SMI.

Deposito dei Rotabili Storici di Pistoia - dalle 8.15 si visita il Deposito, alle 10 partenza, rientro alla Stazione di Pistoia alle 17.50 – info e prenot. www.porrettanaexpress.it

Foliage in Toscana

Con l’arrivo dell’autunno la natura ci riserva uno spettacolo unico: il foliage. Un termine che indica il mutamento del colore delle foglie degli alberi dal verde al giallo e con gradazioni del rosso, rame e arancione. Un fenomeno di rara bellezza, già seguitissimo in Canada e negli Stati Uniti, e apprezzato negli ultimi anni anche in Italia.
La Toscana con i suoi 1.086.000 ettari di bosco (il 47% del suo territorio) si colloca ai primi posti della classifica delle regioni con maggior superficie boschiva in Italia; un dato stupefacente in grado di regalarci le giuste occasioni per immergerci nella natura e passeggiare tra profumi e colori caldissimi.
Dal Monte Amiata al Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, dalla Garfagnana ai borghi immersi nella natura, scopriamo insieme i luoghi più emblematici e affascinanti dove ammirare il foliage in Toscana. E se durante la vostra passeggiata nei boschi vi viene un certo languorino segnaliamo anche le soste mangerecce per assaporare i sapori del territorio, rigorosamente di stagione.


Nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna
È una delle aree naturali più incontaminate e colorate d’Europa; vera oasi di biodiversità animale e vegetale, perfetta per ammirare il foliage passeggiando tra i boschi. Al suo interno sono state individuate 40 specie di alberi diversi. Un record di varietà possibile soltanto nelle foreste del nord America. All’ombra di faggi, tigli selvatici, olmi, aceri e frassini si snodano moltissimi percorsi affascinanti.

Percorso verso la vetta del Monte Penna
Tra gli itinerari più suggestivi per ammirare il foliage, vi è quello che attraversa il Passo dei Fangacci, lungo la via che da Badia Prataglia porta all’Eremo di Camaldoli, fino a raggiungere la cima del Monte Penna. E arrivarci è più semplice di quanto si pensi. Dopo aver lasciato l’auto nel piazzale, al principio del Passo Fangacci, prendete il sentiero n. 227 verso La Lama. Dopo una breve discesa, seguite il sentiero verso l'Aia di Guerrino. Successivamente deviate per il sentiero n. 225, leggermente in salita, e immersi nelle foreste casentinesi arriverete sulla vetta del Monte Penna. La cima regala una vista a 360 gradi sull’immensa distesa di chiome colorate che caratterizzano la Foresta della Lama. Il silenzio ed i colori sgargianti avvolgono lo spettatore in un paesaggio che vale la pena vedere almeno una volta nella vita. Il ritorno si svolge sullo stesso sentiero dell’andata, tornando verso il Passo Fangacci tramite la strada sterrata.

Percorso nel Bosco delle Fate e Santuario della Verna
Un itinerario dall’atmosfera suggestiva e ricca di spiritualità, ideale per una giornata nella natura. Nel cuore del culto Francescano, a pochi chilometri da Chiusi della Verna, si trova il Santuario francescano della Verna sul Monte Penna, famoso per essere il luogo in cui San Francesco d’Assisi aveva ricevuto le stigmate il 14 settembre 1224.
Il sentiero è ad anello e dura circa tre ore, perfetto per ammirare i colori caldi del bosco circostante e avvolgersi di quiete e silenzio. Cominciate il percorso da Chiusi della Verna seguendo inizialmente il sentiero n. 50 e poi deviando verso il n. 51. Dopo pochi passi, entrerete nel Bosco delle Fate tra monumentali faggi, aceri e abeti profumati.
Proseguite fino alla Cappellina e raggiungete il famoso Santuario della Verna e, poco più avanti, il Balcone del Diavolo, una terrazza affacciata sullo strapiombo della Verna.
Un luogo unico dotato di un’energia incredibile, assolutamente da non perdere in autunno.
Per chi vuole proseguire fino alla cima del Monte Penna, può seguire il sentiero n. 51; altrimenti si torna al percorso ad anello per ricongiungersi all’inizio del sentiero.

Sosta mangereccia
Il ristorante Bar La Melosa è immerso nella foresta casentinese a pochi metri dal Santuario Francescano La Verna. A conduzione familiare, La Melosa offre cucina casalinga con cacciagione e grigliate alla brace. Non mancano primi piatti gustosi, tipici toscani. Ottimo per una sosta in posizione privilegiata.
La Melosa, Loc la Verna - 52010 Chiusi della verna (AR). Tel. 0575/599238 -apertura stagionale da aprile a novembre.

In Garfagnana
La Garfagnana, racchiusa tra le Alpi Apuane e l'Appennino Tosco-Emiliano e solcata dal fiume Serchio, è una zona affascinante fatta di boschi, piccoli borghi antichi e scenari carichi di suggestioni. Qui la natura è dominante e incontrastata, con foreste incontaminate e vette che superano i 2000 metri. Il luogo perfetto per ammirare il ciclo autunnale della natura e riscoprire se stessi.



Percorso verso la Fortezza delle Verrucole
È senza dubbio il punto più panoramico della Garfagnana dove ammirare il foliage. La Fortezza delle Verrucole, nel comune di San Romano, in provincia di Lucca, è un’antica fortificazione medievale arroccata sulla cima del monte soprastante. Arrivarci è molto semplice: basta seguire le indicazioni che dal paesino Verrucole portano al castello. Una volta in cima, la vista sulle Alpi Apuane dalle sfumature calde e variopinte è mozzafiato. Per coloro che desiderano visitare la Fortezza vi è una buona notizia: da qualche anno, dopo una grande opera di ristrutturazione da parte del progetto Archeopark, è possibile scoprire gli ambienti interni, tipici del XIII° secolo, con guide e saltuariamente attività interattive. Dentro la Fortezza vi è anche un punto di ristoro che propone taglieri di salumi e piatti tipici garfagnini con una vista d’eccezione.
Fortezza delle Verrucole Archeopark
Prenotazione obbligatoria al num. 3792415958 (9.00-19.00). Aperto in ottobre, ven-dom 10-19. Chiuso nel mese di novembre. Biglietti: 5 euro, bambini 6-13 anni e over 65 3 euro, bambini sotto i 6 anni gratis.

Verso Isola Santa
Per chi cerca un luogo di pace e silenzio, immerso tra le chiome di castagni, consigliamo di visitare il borgo di Isola Santa, nel cuore delle Alpi Apuane, nel comune di Careggine. Situato sulla sponda di un lago artificiale, circondato da montagne e boschi millenari, Isola Santa rapisce il visitatore trasportandolo in un’atmosfera senza tempo. Lasciatevi incantare dai colori dell’autunno, dal giallo all’ocra, dal rosso al marrone, che si riflettono nell’acqua del lago. Vi sembrerà di essere stati catapultati in un dipinto.

Sosta Mangereccia
La Bottega del Fattore 2 è l’osteria ideale per assaporare una cucina toscana genuina, fatta di tradizione e semplicità, accompagnata da ottimo vino. Tutti i piatti sono preparati con ingredienti stagionali. Ambiente famigliare e accoglienza calorosa vi faranno sentire a casa.
La Bottega del Fattore 2, Via Francesco Azzi, 1A, 55032 Castelnuovo di Garfagnana LU. tel. 0583 62179

A Orsigna, il borgo di Terzani
Tra alberi secolari, faggi e abeti, sorge il piccolo borgo di Orsigna, nel cuore dell’Appennino Pistoiese. Immerso in una rigogliosa vallata e attraversato dall’omonimo torrente, questo pittoresco borgo offre scenari da cartolina, perfetti per ammirare i colori caldi del foliage. Una bellezza dal sapore antico quella di Orsigna, che aveva conquistato anche il cuore del giornalista Tiziano Terzani che, proprio qui, decise di trascorrere l’ultimo periodo della sua vita. Il borgo è composto da una manciata di case e da due mulini, di cui uno ancora in funzione, dove un tempo si macinavano le castagne.
Per una passeggiata suggestiva vi consigliamo di raggiungere il Bosco di Terzani. La partenza del sentiero parte dal Molino di Giamba e segue il Sentiero Cai n. 5, ovvero l’antica strada medievale che i mercanti percorrevano per valicare l’Appennino. Dopo circa 40 minuti, si raggiunge Case Moretti per poi proseguire su strada asfaltata fino alla frazione di Case Cucciani. Proprio qui prende vita il Sentiero di Tiziano, completamente immerso nel bosco. Il sentiero, punteggiato da cartelli con citazioni del giornalista, porta al famoso Albero con gli Occhi, dove ciascun visitatore può lasciare un pensiero. Nei fitti boschi di Orsigna troverete pace e silenzio, profumi e colori magnifici. Un’atmosfera quasi mistica vi rimarrà addosso fino al rientro a casa.

Sosta mangereccia
Il ristorante Molino di Berto è all’interno dell’omonimo mulino, un tempo in funzione. Con una vista panoramica suggestiva, propone cucina tradizionale toscana genuina e curata. Tra i piatti consigliati tagliatelle di castagne al ragù, speck ed erba cipollina, il maiale in crosta e l’agnello al forno. Da provare anche le torte fatte in casa.
Ristorante Molino di Berto, Via di Paoluccio, 2, Orsigna PT. Consigliata la prenotazione. Tel. 0573 490101



Sul Monte Amiata
È un gruppo montuoso di origine vulcanica ed è coperto interamente di fitta vegetazione. Il Monte Amiata, compreso tra le provincie di Grosseto e Siena, regala alcuni degli scenari più belli di foliage toscano. Proprio qui è presente la faggeta più grande d’Europa, così come boschi ricchi di castagneti millenari da cui nasce la famosa castagna IGP del Monte Amiata. Sono moltissimi i sentieri di trekking e le escursioni che salgono fino alla cima del Monte, a 1738 metri di quota.
Se volete trascorrere una giornata più tranquilla e ugualmente a stretto contatto con la natura, vi consigliamo di entrare nel Parco Faunistico del Monte Amiata, ad Arcidosso, all’interno della Riserva naturale del Monte Labbro. Il Parco con i suoi 120 ettari di natura incontaminata è perfetto per una giornata in famiglia passeggiando per sentieri, alla ricerca dei tanti animali che qui possono vivere liberi nel loro ambiente naturale. Se sarete fortunati potrete imbattervi in cavalli, cervi, daini, caprioli e mufloni, solo per citarne alcuni. All’interno un percorso di trekking di circa tre ore per arrivare alla vetta del Monte Labbro da cui si può ammirare una vista spettacolare su tutta la vallata.

Sosta mangereccia
La Taverna delle Logge è un locale intimo ed accogliente dove assaporare la tipica cucina toscana con un twist in più. Da provare la pasta fatta in casa e le carni locali, cucinate secondo la tradizione locale. La location suggestiva sotto le logge fa il resto.
La taverna delle logge, Via della Penna, 1, 58033 Castel del Piano GR. tel. 342 065 1966

Carlotta Martelli Calvelli

Il Tartufo Bianco di San Miniato fa 50!

Da sabato 13 fino a domenica 28, ogni weekend, a San Miniato va in scena la 50esima edizione della Mostra Mercato Nazionale del Tartufo Bianco.

Tra le novità di quest’anno ci sono i sette spazi dove poter gustare il tartufo ma non solo, con eccellenze da tutt’Italia: Piazza Dante, Corso Garibaldi, Piazza del Popolo, Loggiati di San Domenico, Loggetta del Fondo, Piazza della Repubblica e Piazza Duomo.
Andiamo con ordine: in Piazza Dante gli stand del Mercatale, di Slow Food e delle Associazioni del Gusto, in Corso Garibaldi lo street food, in Piazza del Popolo i prodotti enogastronomici provenienti da tutta Italia, ai Loggiati di San Domenico ecco “La Via dei Sapori”, alla Loggetta del Fondo l’Infopoint della Mostra con i ragazzi dell’I.T. Cattaneo e l’associazione “La Sciabola sul collo”, in Piazza della Repubblica prodotti toscani e non solo, oltre alla presenza di Unicoop e in Piazza Duomo Tartufi e Sapori e Il tartufo bianco, il vino e l’olio di San Miniato.
Gli spazi espositivi aprono alle 10 in tutti i tre weekend.

Spazio anche per mostre, convegni e visite nell’ecosistema nel quale il tartufo nasce, oltre al tour alla scoperta della storia del tartufo, sia a piedi che in mountain bike. Presenti anche numerosi punti di ristoro: in piazza Dante, grazie a Le Fornaci, La Ruga e Us Balconevisi, in via Conti 40 col Gruppo Fratres, all’antico refettorio Ss. Annunziata (via Carducci 44), lo Chalet del Movimento Shalom ai giardini Bucalossi, al Ristorante del Tartufo al Circolo Cheli (via Guicciardini) e poi al Conservatorio di Santa Chiara. 

PROGRAMMA


Sabato 13 novembre
Inaugurazione con una serie di iniziative che prendono il via alle 10 con la presentazione degli Ambasciatori del tartufo nel mondo, quattro donne simbolo dell’eccellenza: la professoressa Alessandra Petrucci (rettrice dell’Università di Firenze), Barbara Nappini presidente di Slow Food Italia, Antonella Brancadoro direttrice dell’Associazione nazionale Città del Tartufo, Cristiana Cella responsabile Cisda per i diritti delle donne afghane.
Alle 11 corteo storico per le vie della città, mentre alle 11.30 taglio del nastro, come di consueto, in piazza Duomo, cuore pulsante della Mostra.
Dalle 15 alle 19.30 primo appuntamento con l’Officina del Tartufo con interventi della presidente Brancadoro e l’esibizione delle due chef Raffaella Cecchelli e Shamira Gatta.

Domenica 14 novembre
Alle 10
, importante incontro dal titolo Le donne e le nuove frontiere della scienza al quale intervengono Sabina Nuti rettrice della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e Manuela Roncella direttrice del centro senologico dell’Aoup e membro del Consiglio Superiore di Sanità. Entrambe vengono insignite dell’onorificenza di Ambasciatrici del tartufo nel mondo.
Alle 17.30 nella Sala del consiglio comunale viene assegnato il primo premio San Miniato Città della Cultura e del Buon Vivere al vescovo di San Miniato monsignor Andrea Migliavacca, al presidente della Fondazione CRSM Antonio Guicciardini Salini e al direttore generale di Crédit Agricole Massimo Cerbai. Un premio speciale alla memoria è destinato anche a Dino Arzilli, chef del Ristorante Genovini.

Sabato 20 novembre
Alle 10, a Palazzo Grifoni, viene discusso il ruolo della Farmacia quale presidio sanitario di prossimità.
Alle 15 la Filarmonica Del Bravo sfila per le vie cittadine, sempre alle 15, all’Officina del tartufo di scena il talk show con Vieri Boncinelli sul tema “Cibo ed Eros”, mentre dalle 16 cooking show a quattro mani a cura dell’associazione Cuochi pisani.
A seguire due presentazioni di libri alla Biblioteca comunale “Luzi”: alle 17 Walter Mangini presenta “La terapia celata” e alle 18 Chiara Gozzini presenta “I supereroi sono tra noi”.

Domenica 21 novembre
Alle 9.30 a Palazzo Grifoni, le associazioni Frida, Fidapa e Soropthimist insieme all’assessore alle pari opportunità Elisa Montanelli discutono dell’essere donna oggi, tra difficoltà e conquiste.
Alle 12, ancora a Palazzo Grifoni, la dottoressa Cristiana Cella viene intervistata dalla giornalista Francesca Pinochi sul tema della Resistenza delle donne in Afghanistan.
Alle 15 all’Officina del tartufo talk show con Ilario Luperini sul tema Il cibo nell’arte e, a seguire, cooking show con la chef Maria Luisa Rovari che, alle 17.30, riceve il Premio Renato Tozzi, al quale intervengono il sindaco Simone Giglioli, il presidente della Fondazione San Miniato Promozione Marzio Gabbanini e un familiare di Renato Tozzi.

Sabato 27 novembre
Alle 11.30 all’Officina del tartufo,  presentazione del libro di Roberto Ippolito Delitto Neruda e nel pomeriggio cooking show a cura dell’associazione Cuochi pisani.
Alle 17.30 a Palazzo Grifoni incontro sul tema Le donne e la cybersecurity, l’innovazione tecnologica pensata dalle donne dove intervengono Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale della Toscana, Rita Forsi, già direttrice dell’Istituto Superiore delle Comunicazioni e delle Tecnologie dell’Informazione.

Domenica 28 novembre
Alle 10, all’Officina del tartufo l’ingegnere Virginia Mamone parla dei “Dispositivi di realtà aumentata in supporto alla chirurgia”.
Dalle 15, cooking show con il tartufo bianco e il vino di San Miniato.
Alle 18 A conclusione della kermesse ci sono le consuete premiazioni per i tartufi più grandi (e non solo).

In ognuno dei sei giorni chef stellati ospitano cooking show e per l’ingresso è obbligatorio esibire il green pass, così come per le conferenze e l’accesso ai ristoranti. Tutte le ricette preparate interpretano il tartufo bianco di San Miniato e sono servite accompagnate da un calice di vino dell’associazione Vignaioli Sanminiatesi.

Info 0571 42745

San Giovanni d’Asso, la regina delle Crete

Nei weekend di sabato 13 e domenica 14 e sabato 20 e domenica 21 novembre, va in scena la trentacinquesima edizione della Mostra Mercato del Tartufo Bianco delle Crete Senesi. Una festa ricca di proposte, dallo “Square Food”, stand gastronomici delle eccellenze locali dove pranzare e cenare a km 0, alla “Cerca del tartufo” insieme ai tartufai senesi e i loro cani. Per chi vuole vivere esperienze di un’altra epoca, c’è un antico treno a vapore che, partendo da Grosseto e da Siena, porta attraverso una ferrovia non più in servizio fino al Castello di San Giovanni. E’ il famoso “Treno Natura” per scoprire paesaggi inconsueti della campagna senese.
Protagonisti insieme al cosiddetto “Diamante bianco”, ci sono formaggi pecorini a latte crudo, insaccati, carni di Chianina e Cinta Senese, olio extravergine di grande qualità, il vino della Doc Orcia e, dopo la fusione con Montalcino, anche sua maestà il Brunello.

Non mancano visite ad aziende agricole, al Museo del Tartufo, cantine, frantoi e caseifici, trekking fra boschi e campagne passando per il parco archeologico di Pava, stand gastronomici e una rete di ristoranti specializzati che propongono piatti e menù dove protagonista è il Diamante Bianco accompagnato da tutti i prodotti tipici locali. Sul sito e sulla pagina Fb tutte le info e il programma completo della manifestazione.


Il borgo di San Giovanni d’Asso è raccolto ma grazioso. A balzare subito all’occhio è il suo Castello medievale, imponente e suggestivo, i cui sotterranei trecenteschi ospitano oggi il Museo e centro didattico del Tartufo Bianco e delle erbe spontanee. Si tratta del primo museo italiano dedicato al tartufo. Imperdibile!

Piazza Antonio Gramsci, 1, 53020 San Giovanni d’Asso, tel. 0577 803268 - Aperto solo ven-sab-dom, 10:30-18:30 - www.tartufodisangiovannidasso.it

Livorno: Destinazione… Vino!

Nasce un progetto innovativo nel panorama dell’enoturismo per valorizzare il legame indissolubile tra vino e territorio. Le Destinazioni del Vino Italiane sono una sorta di giro d’Italia unico, in territori straordinari come le 5 Terre, Bolgheri, Suvereto, il Chianti, Montepulciano, la Maremma, il Chianti Classico, Il Sannio, l’irpinia, i Colli Orientali del Friuli, la Valpolicella, la Valtellina e molte altri.

L’evento, che si rivolge ad un pubblico selezionato di operatori del settore, enoturisti, amanti della sostenibilità e della natura, comunicatori e operatori della stampa specializzata, è caratterizzato da molteplici focus, in collaborazione con i protagonisti dell’Enoturismo Italiano come Il Movimento Turismo del Vino Italia, l’Ass. Nazionale Le Donne del Vino, l’Ass. Nazionale Città del Vino, l’Ass. Nazionale Travel Blogger, Banca del Vino, Vetrina Toscana, l’Associazione Dimore Storiche Italiane Sez. Toscana, l’Ass. Nazionale Borghi più Belli d’Italia.

Importante la collaborazione con ASET, l’Associazione Stampa Enogastroagroalimentare Toscana che partecipa ai diversi incontri. Ogni azienda presente è chiamata a proporre oltre ai vini, anche nuove idee relative alle attività di visita e degustazione.

La manifestazione è promossa dalla Scuola Europea Sommelier di Livorno con molte collaborazioni.

www.winedestinations.it | info@eurosommelierlivorno.it

Medioevo in Festa a Malmantile

Incantevoli dame, prodi cavalieri, musici, saltimbanchi, coraggiosi arcieri ci aspettano nel ridente borgo toscano. Un’occasione unica per calarsi nella vita di un’epoca tanto lontana quanto affascinante. Nei fine settimana della Festa Medioevale si ammirano mestieranti a lavoro, veri e propri duelli a colpi di spada, ci si divertire al “buttalo in botte”, si ascoltano le fantastiche storie narrate da erranti cantastorie. Passeggiando per il borgo, ci si imbatte nel corteo storico, si rimane affascinati dai falconieri, e si incrocia lo sguardo buffo di qualche giullare, il tutto rallegrato da musici itineranti. Tutti i pomeriggi spazio dedicato ai più piccoli con attività e divertimenti di ogni genere. Presso l’Hosteria o i “ristori” siamo accolti da incantevoli dame per gustare un piatto tipico o un veloce spuntino.


Una Festa, giunta alla XXVII edizione, che richiama ogni anno migliaia di visitatori da ben oltre i confini della Toscana; un paese - quello di Malmantile - che ogni anno si mette in moto impegnandosi nella preparazione delle varie attività. Tutti i figuranti, gli ideatori, gli organizzatori sono volontari della locale Misericordia e il ricavato della Festa viene interamente destinato al potenziamento dei servizi dell’Associazione.

XXVI Festa Medioevale Malmantile – sab 28 e mar 3 e gio 4 giugno dalle 19 – dom 29 e gio 2 e ven 5 giugno dalle 16 - www.festamedioevalemalmantile.it

SPECIALE: TOSCANA INSOLITA & SEGRETA

Il suo nome è antichissimo e deriva da “Etruria”, parola utilizzata dai Latini per definire la terra abitata degli Etruschi. Con il tempo, cambiò in “Tuscia” e successivamente in “Toscana”.
Una regione ricca di tesori nascosti, aneddoti e leggende tutte da scoprire. Dal perché il pane toscano è senza sale alla storia della Berta, dal labirinto circolare sulla Cattedrale di Lucca alle mani mummificate a San Galgano.

di Carlotta Martelli Calvelli

L’orologio solare gigante di Pienza

C’è una curiosità davvero particolare che contraddistingue la piazza principale di Pienza. A scoprirla per primo fu il professor Jan Pieper dell’Università di Aquisgrana e Berlino, dopo lunghi e appassionati studi in loco. Il professor Pieper, esperto di architettura calendaristica, scoprì che ogni edificio della piazza, compresa la sua Cattedrale, segue delle regole precise d’orientamento e di costruzione. L’orientamento astronomico del complesso monumentale fa sì che in due momenti all’anno, ovvero 10-11 giorni dopo l’equinozio primaverile e 10-11 giorni prima di quello autunnale, in due momenti della giornata, l’ombra della Cattedrale si allinei perfettamente con i riquadri laterali della piazza, toccando tutti i rettangoli in maniera simmetrica. Fu volontà di Papa Pio II che il complesso monumentale seguisse l’orientamento astronomico, in modo che due volte l’anno vi fosse la prova tangibile dell’incontro di cielo e terra.
Cover foto dal sito cinellicolombini.it

Perche’ il pane toscano e’ senza sale?
Una delle peculiarità più insolite che caratterizzano la cucina toscana è quella del pane senza sale. Il nostro “pane sciocco” lascia basita la maggior parte dei visitatori. Ma che origine ha questa singolare usanza? L’ipotesi più riconosciuta è quella legata ad un aspetto economico. Nel 1100, la rivalità tra Pisa e Firenze era davvero molto accesa. All’epoca la città di Pisa aveva il controllo sul commercio del sale. Quando i pisani decisero di aumentare il prezzo del sale, i fiorentini, in stile tipicamente toscano, cominciarono a preparare il pane senza sale!

La pavimentazione stradale fu inventata a Firenze
Sapevate che la pavimentazione stradale come la conosciamo oggi è stata inventata a Firenze? Nel 1339 la patria di Dante fu la prima città europea a pavimentare le proprie strade, grazie ai generosi finanziamenti dei banchieri fiorentini. L’abbandono dei vecchi percorsi sterrati, privi di qualcun tipo di rivestimento e protezione, ispirò tantissime altre città a seguire questo esempio. Il principale materiale utilizzato per la pavimentazione fu la pietra, anche se fu portata alla luce, con scavi risalenti al 1974, un’elegante pavimentazione in cotto intorno a Piazza della Signoria, luogo in cui nel Trecento si suppone sorgesse un edificio termale di origine romana.

Berta, la donna dal volto pietrificato
Guardando il lato sinistro della facciata della Chiesa di Santa Maria Maggiore a Firenze, all’angolo con via de’Cerretani, è possibile vedere il volto marmoreo di una donna. La leggenda narra che si tratti della Berta. Nel 1327 lo scienziato e umanista Cecco d’Ascoli fu condannato al rogo per le sue idee ritenute eretiche. Fu arso in piazza Santa Croce, e durante il percorso che lo portava al patibolo fu costretto a sfilare per le vie cittadine, passando proprio dalla Chiesa di Santa Maria Maggiore. Si dice che proprio qui supplicasse le persone per avere un po’ d’acqua e che una donna, affacciatasi alla finestra, gridasse alla folla di non dargli da bere, perché “Se beve non brucia!”. A quel punto Cecco si rivolse in risposta alla donna e le gridò “E tu di lì il capo non caverai mai”. Fu così che la donna rimase pietrificata all’istante a causa della sua maledizione!

Le mani mummificate del ladro a San Galgano
Sebbene molti pensino che la famosa Spada nella Roccia si trovi in Inghilterra, in realtà è custodita in provincia di Siena. La spada si trova all’interno dell'Eremo di Monte Siepi, nei pressi della bellissima Abbazia di San Galgano, un'enorme chiesa senza tetto, circondata dalla natura. Una curiosità che non tutti conoscono si cela tra le mura della Cappella situata accanto all’Eremo in cui è conservata la spada. Proprio qui sono conservate le mani, oggi mummificate, di un ladro che tentò di rubare la spada nel 1181. Si narra che il ladro, nel tentativo di estrarre l’arma, fu sbranato da un branco di lupi.

Com’e’ nata la finocchiona?
C’è una curiosità molto particolare che riguarda la finocchiona. Si pensa che, nel Medioevo, i norcini toscani per sopperire all’utilizzo troppo caro del pepe, con cui si soleva preparare il salame, pensarono di aggiungere all’impasto del salume tutto ciò che offriva loro la natura, in primis i più economici semi di finocchio. Nasce infatti così la finocchiona, diventando in poco tempo la regina delle tavole toscane, da quelle nobiliari a quelle più popolari. Si racconta che anche Niccolò Machiavelli fosse un grande estimatore di questo salume, tanto da non farlo mai mancare durante i suoi pasti. Il sapore intenso della finocchiona aveva poi uno scopo ancor più subdolo. Si narra infatti che i contadini toscani per mascherare eventuali difetti dei lori vini usassero insaporire la finocchiona con un’aggiunta abbondante di semi di finocchio. Nel Chianti ancora si dice: “Come gli abili parrucchieri sono capaci di far sembrare piacente anche la donna più brutta, così l’aroma della finocchiona è capace di camuffare il sapore anche del più imbevibile vino”.

Il mistero del labirinto di Lucca
Nonostante Lucca sia una cittadina raccolta non manca di sorprese. Una di queste si trova a destra della porta d’ingresso della cattedrale di San Martino. Proprio qui è inciso un labirinto a forma circolare del XII secolo, accompagnato da una scritta in latino. La traduzione recita così “Questo è il labirinto che il cretese Dedalo costruì e dal quale nessuno potè uscire tranne Teseo aiutato, per amore, dal filo di Arianna”.
Perché troviamo un’iscrizione pagana in una chiesa cattolica? Se seguiamo l’idea cristiana, il labirinto rappresenta la capacità dell’uomo di districarsi dalle insidie della vita e raggiungere la salvezza grazie alla fede in Dio, così come il filo di Arianna aiutò Teseo ad uscire dal labirinto e a salvarsi. Secondo un’altra interpretazione, invece, il labirinto di Arianna non presentando in realtà deviazioni o bivi, rappresenta più la condotta che l’uomo deve seguire sulla terra. Infine, secondo un’altra leggenda si narra che i condannati a morte venissero portati di fronte al labirinto di San Martino e, chiunque avesse trovato il giusto percorso al primo tentativo, avrebbe avuto salva la vita.

Alla caccia di Michelangelo, Cellini e Dante
Esistono moltissime leggende intorno ad alcuni dei ritratti più celebri sparsi in giro per Firenze. Uno tra questi è quello legato a Michelangelo. A destra del portone d’ingresso di Palazzo Vecchio troviamo il ritratto di un uomo sulla facciata del palazzo. La leggenda narra che a scolpirlo fu proprio Buonarroti, ma non è certo chi raffiguri. Sebbene alcuni ritengano si tratti di un autoritratto del celebre artista, la tesi più famosa sostiene che il volto rappresenti un uomo che importunava frequentemente il grande Maestro. Michelangelo, per dare prova della sua grande abilità, decise di ritrarre il volto del suo disturbatore con le mani dietro la schiena!
Se desiderate, invece, scovare l’autoritratto del Cellini, dovete spostarvi sotto la Loggia dei Lanzi e guardare bene la scultura Perseo con la testa di Medusa. Lo scultore ha voluto nascondere il suo autoritratto sul retro dell’elmo di Perseo.
Ed infine per incontrare il ritratto del Divino Poeta vi basterà spostarvi in Piazza dei Giuochi, all’incrocio di Via Dante Alighieri con Via Santa Margherita. Poco distante dal pozzo, potrete scovare, inciso su una lastra del pavimento, il ritratto del poeta.

La quercia delle Streghe
Se volete immergervi in una fiaba di altri tempi, potete farlo sulle colline tra il Monte Pisano e Collodi. Proprio qui, in mezzo ad un bosco, si trova la quercia che si pensa abbia ispirato la storia di Pinocchio. Alo 24 metri e con un diametro di quasi 5 metri (per abbracciarlo bisogna essere almeno in cinque persone!), questo albero ha una chioma che raggiunge i 40 metri di diametro, tanto da essere stato riconosciuto come Albero Monumentale d’Italia. Si trova più precisamente a Capannori, in località Gragnano, e si pensa che l’autore fiorentino vi si sia ispirato per la scena finale del 15° capitolo, quando il burattino di legno viene impiccato sulla “Quercia grande”, per mano del Gatto e la Volpe travestiti da banditi. L’ipotesi è credibile, in quanto Collodi era a solito trascorrere da queste parti le sue vacanze estive. Inoltre, si pensa che il Paese dei Balocchi fosse la rappresentazione del Settembre Lucchese, periodo dell’anno durante il quale Lucca si anima con fiere e attività per grandi e piccini.

La Madonna del Puzzo
Torniamo a Firenze, più precisamente in Oltrarno in via Toscanella all’angolo con Borgo San Jacopo. Dentro una nicchia è possibile scorgere la Madonna del Puzzo. Per denunciare il cattivo odore dei cassonetti della via e la maleducazione di certe persone che la usavano come gabinetto a cielo aperto, nel 1984 l’artista Mario Mariotti creò un busto in terracotta rappresentante la Madonna sconcertata dal cattivo odore. La Vergine ha gli occhi al cielo e si tappa il naso, mentre un topolino corre lungo il suo braccio. All’epoca l’atto di protesta funzionò, da lì infatti i bidoni della spazzatura furono rimossi. Oggi la scultura è frequentemente soggetta ad atti di vandalismo, non mancano dunque le continue restaurazioni promosse, in primis, dall’Associazione “Canto ai Quattro Leoni”, fondata da artigiani e associazioni culturali con la missione di valorizzare il quartiere.

Il Sasso di Dante
Concludiamo la nostra carrellata di curiosità toscane con un grande classico. Di fianco al Duomo, in Piazza delle Pallottole, sopra il marciapiede vicino a un portone, si trova un grosso masso con una targhetta che recita i’vero sasso di Dante.
Si narra che Dante Alighieri si fermasse proprio in questo punto, allora uno spiazzo ancora verde, per riposare, pensare ed osservare i lavori di costruzione della Cattedrale di Santa Maria del Fiore. Il sasso è legato anche ad un altro aneddoto che vede sempre il Sommo Poeta come protagonista e celebra la sua famosa memoria. Un giorno, mentre era assorto nei suoi pensieri, sempre seduto sul solito sasso, un conoscente gli chiese: “Oh Dante, icchè ti piace di più da mangiare?" - "l’ovo” – rispose Dante. Dopo un anno, lo stesso conoscente ripassando nello stesso punto e vedendo Dante ancora seduto sul solito masso, si avvicinò nuovamente e gli chiese: “co’ icchè?” - “co i’ sale!” fu la risposta pronta del Poeta.

A Lucignano l’Albero degli Innamorati
“L’albero della vita” di Lucignano è un reliquiario orafo unico al mondo a foggia d’albero. Per realizzarlo a Ugolino da Vieri e Gabriello D’Antonio furono necessari oltre 120 anni di lavoro. Dal fusto dell’albero, alto 2,60 metri, si aprono dodici rami, sei verso destra e sei verso sinistra, con foglie decorate e piccole teche. A simboleggiare il sacrificio sulla croce di Gesù, vi sono dettagli in corallo rosso, rappresentanti i frutti della pianta; mentre sulla sommità è presente un crocifisso e un pellicano ritratto nell’atto di beccarsi il petto per sfamare i suoi piccoli con il proprio sangue. Viene chiamato anche “Albero degli Innamorati” o “dell’amore” perché si pensa che sia un portafortuna per le giovani coppie. Una tappa obbligata per tutti coloro che vogliono celebrare il proprio amore.

Misteri, Foliage e Scorpacciate

Arriva l’autunno e con la nuova stagione cambiano poco a poco i nostri paesaggi. La natura comincia a tingersi di colori caldi, la voglia di gite nei boschi si fa più forte e così come quella di nuovi sapori, caldi e accoglienti. Ecco dunque 10 destinazioni in Toscana da scoprire questo mese. E per chi ama i misteri e i fantasmi, con la scusa di festeggiare Halloween, abbiamo selezionato mete affascinanti e poco conosciute che celano mille sorprese, tutte da svelare… Siete pronti?

di Carlotta Martelli Calvelli

1 - Il mondo segreto e sotterraneo di Siena
Quando pensiamo alle bellezze di Siena, la mente corre alla scenografica Piazza del Campo, al suo Duomo e alle meraviglie del suo centro storico. Pochi sanno che Siena custodisce un mondo sotterraneo suggestivo e particolarissimo. Si tratta di quella che un tempo era la rete idrica della città, formata da una serie di cunicoli, chiamati Bottini, capolavoro di ingegneria idraulica. Per secoli questa rete sotterranea ha raccolto l’acqua piovana e l’ha portata nelle case dei senesi, mentre oggi alimenta alcune fonti della città, tra cui Fonte Gaia in Piazza del Campo. I Bottini sono visitabili e percorribili grazie all'Associazione La Diana, che periodicamente organizza visite guidate. È affascinante percorrere queste gallerie scavate nella sabbia per oltre 25 km, sotto la superficie. Tra i canali più lunghi vi sono quello di Fontebranda di 7 km e quello di Fonte Gaia di oltre 15. L’acqua che scorreva lungo di Bottini ha dato vita anche ad una leggenda, riportata anche da Dante nella Divina Commedia, secondo cui i senesi credevano che sotto la città scorresse il fiume Diana: un fiume che nessuno però ha mai trovato.
Associazione La Diana Via S. Marco, 90, 53100 Siena - 393 1143068



2 - Una Balena Bianca ai Bagni di San Filippo
Con l’arrivo dell’autunno non c’è niente di più rilassante che camminare nel bosco tra profumi e colori inediti. In Val d’Orcia è possibile camminare tra boschi di castagni e terrazze naturali e arrivare alle terme naturali di Bagni di San Filippo. Con partenza da Campiglia si raggiunge la piccola località di Pietrineri, per poi proseguire verso la Grotta di San Filippo Benizi, oggi trasformata in una cappella dall'ordine religioso dei Serviti. Proseguendo ancora si arriva al paese di Bagni di San Filippo, famoso proprio per le sue acque termali dalle proprietà analgesiche e antinfiammatorie. Il paese custodisce, infatti, un’area termale ad ingresso gratuito, immersa nella natura dove a far da protagonista è una Balena Bianca. Un immenso blocco di calcare bianco brillante che si è formato nel tempo grazie ai numerosi sedimenti delle acque termali bollenti. Ed è proprio da questo enorme monolite che scorrono implacabili le acque termali formando delle vere e proprie piscine naturali. La sua conformazione fa sì che le acque scorrano come una potente cascata di acqua caldissima, ideale per un bagno nei mesi più freddi dell’anno. Scenografico e rigenerante!

3 - Il Museo dell’Impossibile

Tra le tappe più originali e meno conosciute in Toscana, vi è quella a Bagni di Lucca per visitare il Museo dell’Impossibile, all’interno di Villa Webb. Proprio qui nel 1820 soggiornarono Lord Byron e Mary Shelley, autrice di Frankenstein. Attraverso un percorso per sale tematiche vengono esposti oltre mille oggetti di varia natura, ciascuno avvolto da una curiosità, una leggenda o un mistero. Questi oggetti sono frutto di un’attenta collezione di Christian Alpini che da oltre 20 anni raccoglie oggetti affascinanti in giro per il mondo, la maggior parte dei quali legati ad aneddoti di magia ed esoterismo. Tra i più particolari Gustav, una bambola degli anni ‘50 proveniente dal manicomio di Pest, realizzata da un paziente con frammenti di quello che era il suo camice di forza. Il paziente, come scritto nei registri, iniziò a sviluppare un attaccamento morboso alla bambola, credendo che fosse viva. Una volta chiuso il manicomio, finì nelle mani del nipote di un inserviente della struttura. Poco dopo, il bambino fece di tutto per sbarazzarsi della bambola, in quanto la sua presenza gli dava incubi e faceva accadere episodi molto strani in casa. Tra i numerosi oggetti troviamo anche il Libro delle streghe, ricevuto da un’anziana signora che praticava magia e stregoneria, il Libro dei Morti con tutte le formule per evocare presenze oscure, così come una mano mummificata della creatura mitologica nordica Grendel. Un’esperienza imperdibile per gli amanti del genere!
Museo dell’Impossibile Piazza del Bagno, 55022 Bagni di Lucca - 338 2015232

4 - A Volterra tra prelibatezze e misteri
Arroccata su una ripida collina che sovrasta le Valli dell’Era fino al mare, Volterra è una gemma preziosa da scoprire in un weekend autunnale. Qui il rapporto tra il numero di monumenti e quello degli abitanti è a vantaggio dei primi: vi basta una breve passeggiata per rendervi conto degli antichissimi tesori monumentali che la città racchiude. Volterra custodisce anche una leggenda legata ad un’enorme pietra color ocra con una crepa al suo centro: il Masso di Mandringa. La storia vuole che, in epoche passate, fosse un portale dove il sabato notte si radunavano le streghe “con un fruscio lento e rabbrividente, per poi mettersi a danzare vorticosamente con voci stridule e sghignazzanti”, proprio come riporta il volume “Volterra magica e misteriosa” di F.Porretti. Ma se alle storie di streghe preferite immergervi nelle specialità culinarie, anche quest’anno a Volterra va in scena Volterragusto, una fiera che propone eventi legati al tartufo, come le visite in tartufaia, degustazioni e talk di settore. Assolutamente imperdibile! (nostro servizio nelle pagine seguenti > Volterragusto: gli ultimi due weekend del mese e lunedì 31 e martedì 1 Novembre)

5 - Il Ponte del Diavolo
Tra Lucca e la Garfagnana sorge una delle costruzioni più originali di tutta la Toscana, il Ponte della Maddalena, conosciuto ai più come “Ponte del Diavolo”. La leggenda narra che il costruttore incaricato di ergerlo scese a patti proprio con il Diavolo per terminarlo nei tempi prefissati. Il “Ponte del Diavolo”, dunque, si crede sia stato costruito in una notte proprio dal Maligno, in cambio della prima anima che lo avesse attraversato. Ad avallare maggiormente questa credenza è il fatto che l’arca centrale è così alta e ampia che la sua solidità sembra una sfida alla legge di gravità. Attraversatelo con cautela, non si sa mai che incappiate proprio in Satana che ancora si aggira da quelle parti…

6 - Alla Vendemmia, alla Vendemmia!
Con l’inizio d’autunno le colline toscane si animano con la grande festa della vendemmia. Molte aziende permettono ai comuni cittadini di vivere questa esperienza a stretto contatto tra filari, grappoli e cesoie. Un’occasione davvero irripetibile per coloro che desiderano immergersi nella natura e capire come inizia il processo produttivo del vino, ascoltando aneddoti e curiosità. Consultando il sito ufficiale del Movimento Turistico del Vino, ente no profit che raccoglie oltre 100 soci tra le più prestigiose cantine del territorio, è possibile scoprire quali sono le aziende vinicole aperte al pubblico durante il periodo ed entrarvi così in contatto. Oltre alle visite guidate, potete vivere l’esperienza a tutto tondo, pigiando l’uva con i piedi, partecipando a picnic sui filari al calar del sole e degustando le specialità delle aziende ospitanti.

7 - Il Fantasma del Castello
Ricorda un po’ il Castello di Hogwarts, anche se siamo in Toscana, vicino a Massa Carrara. Il Castello di Fosdinovo, o Malaspina, che tanto ricorda quello descritto nelle avventure del celebre Harry Potter, porta con sé una leggenda tutt’altro che piacevole e magica. Pare infatti che sia infestato dal fantasma di Bianca Maria Aloisa. Si narra che la giovane figlia del Giacomo Malaspina e Olivia Grimaldi si innamorò perdutamente di uno stalliere del castello. Il padre, contrario all’unione, la fece uccidere murandola viva nel castello, insieme al suo cane e ad un cinghiale, simbolo di ribellione. Questa terribile storia negli anni ha dato vita a inquietanti avvistamenti e storie curiose. Tra i visitatori del castello, non mancano coloro che affermano di aver visto una giovane donna con una veste bianca camminare per le stanze del grande maniero antico. Mentre nella sala del trono, si possono scorgere delle strane macchie di umidità sul soffitto che tanto ricordano una donna insieme a due animali. Una strana coincidenza?
Via Papiriana, 2, 54035 Fosdinovo MS. - +39 0187680013



8 - Un borgo sommerso
Nel cuore della Garfagnana, sotto le acque del Lago di Vagli, è nascosto un intero paese che riemerge soltanto ogni circa dieci anni. Si tratta del borgo storico di Fabbriche di Careggine, sepolto sotto 34 milioni di metri cubi di acqua. Tutto iniziò nel 1947 quando la SELT Valdarno sbarrò il torrente Edron formando così un lago. Il paesino medievale che sorgeva poco vicino fu letteralmente sommerso e i suoi abitanti fatti evacuare. Ogni circa dieci anni il lago viene svuotato ed è allora che avviene la magia: emergono così case in pietra, un ponte a tre arcate, un cimitero, un campanile ormai in rovina e una chiesa romanica. Da quanto annunciato recentemente dall’ex sindaco di Careggine, sarà possibile osservare di nuovo il borgo nel 2023. Se non volete aspettare lo svuotamento, potete attraversare le acque camminando sul ponte tibetano sospeso, inaugurato nel 2016.

9 - Il Sentiero dell’Acqua Zolfina
Tra le gite autunnali perfette per una passeggiata nella natura, vi è quella nelle Balze del Valdarno, a Castelfranco di Sopra, in provincia di Arezzo. Si tratta di uno degli spettacoli naturali più affascinanti e allo stesso tempo sconosciuti di tutta la Toscana. Le Balze sono conformazioni geologiche argillose che tanto ricordano il Grand Canyon americano, formatesi dopo il prosciugamento di un lago, più di mille anni fa. Per poterle ammirare in tutta la loro bellezza consigliamo di seguire il Sentiero dell’Acqua Zolfina. Si tratta di un percorso ad anello di circa 6 km composto da due tratti: quello delle fossate e quello dell’acqua zolfina, che prendono il nome rispettivamente dal torrente delle Fossate e dalla sorgente dell’acqua solforosa. Il sentiero è molto facile e adatto a tutti e permette di vedere le balze a pochissimi metri di distanza, abbracciati da prati ricchi di fiori di papaveri, boschi rigogliosi e scorci davvero suggestivi. Un paradiso naturale tutto da ammirare!

10 - L’olivo della strega
Appena fuori dalla cinta muraria del piccolo centro di Magliano, in provincia di Grosseto, sorge uno degli ulivi più antichi d’Europa. Si tratta dell'Olivo della Strega e sembra risalire a ben 3500 anni fa! Anche le sue dimensioni sono davvero da record, con un fusto con una circonferenza di ben otto metri e mezzo e un’altezza di dieci metri. Dietro questo maestoso e monumentale olivo, ci celano leggende legate all’origine del suo nome. Si pensa, infatti, che una strega lo avesse scelto per fare i suoi riti malefici del venerdì. Dopo i riti, si dice che la strega vi ballasse intorno: ecco spiegata la sua forma così contorta e particolare. Ma c’è dell’altro! Al termine del rito la strega si trasformava in un enorme gatto dagli occhi infuocati che rimaneva lì a vegliare la magnifica pianta. Un’altra storia narra invece che sotto le sue immense fronde vi sia entrata l’intera filarmonica del paese di Magliano composta da ben 40 elementi e che proprio lì si sia esibita in un indimenticabile concerto. Se passate per Grosseto, non potete mancare di visitare il famoso olivo!




foto credit Museo dell'Impossibile

A Castelfalfi è tempo di Vendemmia!

La vendemmia a Castelfalfi rappresenta una vera e propria occasione di festa, il momento più importante dell'anno: convivialità, impegno e condivisione. Qui è soprattutto soddisfazione, il culmine del lavoro di un anno, dei sacrifici e della dedizione dei vignaioli. Avviarla significa prendere la decisione più importante: stabilire il perfetto stadio di maturazione delle uve con sopralluoghi nei vigneti. È anche divertimento, con il team che si riunisce in vigna e lavora assieme per un obiettivo comune: fare delle uve il miglior vino.


Anche quest'anno, per la seconda edizione dell'evento È tempo di vendemmia, si partecipa attivamente alla raccolta delle uve insieme al team di Castelfalfi. Armati del kit da vero vignaiolo, si vivono in prima persona tutte le fasi del processo di vinificazione. Dopo l'attività all'aria aperta, l'esperienza continua in cantina e barriccaia, per assistere alla pigiatura delle uve e ai primi momenti della fermentazione. Un percorso gustativo alla scoperta dei vini biologici nel rinnovato Wine Shop & Garden della tenuta, con una degustazione guidata.

L’esperienza è disponibile dall’11 al 29 settembre esclusi sabato e domenica, dalle ore 9 alle 12, per la durata di circa 3 ore. Possono partecipare adulti e bambini, per i quali è prevista una speciale degustazione. Un evento da non perdere!
Prenotazioneè obbligatoria - info e prenot 0571 891014 o winery@castelfalfi.com

Località Castelfalfi, 50050 Montaione, FI - 0571 892000 – castelfalfi.com

In Villa con gli Artigiani

Una nuova edizione della mostra mercato di alto artigianato In Villa con gli Artigiani”.  Negli splendidi ambienti della villa e nel parco eccellenze artigiane del Made in Italy e street trucks selezionati, per  un fine settimana all’insegna dello shopping di qualità, arricchito da eventi collaterali.

Un viaggio attraverso collezioni di alto profilo di gioielli, abbigliamento e accessori dalla cifra caratteristica, articoli di profumeria e cosmesi, raffinate decorazioni per la casa, complementi d'arredo e prodotti enogastronomici di alta qualità. 

Area benessere nel parco della villa per avvicinarsi alla metodologia della @bioginnastica.ita per un riequilibrio posturale e benessere psicofisico. Nell’area creativa laboratori e workshop: armocromia experience per scoprire la magia dei colori @stefanianovelli_armocromia; workshop di ricamo botanico su totebag @biancahodselle; workshop di composizione floreale a ispirazione pasquale @ilcalicantopianteefiori; laboratorio di cesteria con il cestaio Giovanni. Ospite della manifestazione l'Associazione Voa Voa! Onlus Amici di Sofia. 

La formula ingresso libero e le ampie zone relax in villa permettono ai visitatori di godere in tranquillità e in sicurezza della manifestazione.


Villa il Padule - via del Padule, 33 Bagno a Ripoli (FI) - 10:30-19:30 - INGRESSO LIBERO - info Pagina Fb Strana.mente events, Ig strana.mente_events o strana.mente@live.it


Internet in Festival

Artificiale è la parola chiave di questa 13a edizione: quattro giorni per affrontare la sfida etica del nostro tempo. Tra gli ospiti Alessandra Sciutti, una delle più note esperte di robotica, i filosofi Eric Sadin e Pascal Chabot, il sociologo del lavoro Daniele Marini, Oyidiya Oji Palino, esperta in discriminazioni intrinseche ai dati biometrici. Ma anche le autrici Sabina Guzzanti, Licia Troisi e il comico Carlo Amleto.

Con la direzione di Claudio Giua, il festival accende 20 location diverse, dalle aule delle più prestigiose istituzioni accademiche e di ricerca, a musei, centri congressi, cinema e circoli culturali. Decine di ospiti di fama internazionale protagonisti di attività trasversali: dalle conversazioni tecnico-scientifiche agli spettacoli; dalle installazioni interattive ai T-Tour alle attività per bambini/e e ragazzi/e che – a grande richiesta - iniziano già mercoledì 4, allungando di fatto la durata del festival.
IF2023 accende inoltre un faro su tematiche di attualità quali i complottismi e l’opinione pubblica, ma anche l’inclusione, i diritti, le opportunità legate alla transizione digitale della pubblica amministrazione, con due intere giornate a cura della Regione Toscana.

In cartellone anche djset video-artistici al Circolo Caracol e live painting alle centralissime Logge dei Banchi, lo spettacolo teatrale curato dai Sacchi di Sabbia e Davide Barbafiera insieme con le persone in detenzione nella CC “Don Bosco”, concerti e il closing party “Technomagia #2 - Paradisi Artificiali” al Deposito Pontecorvo.


Pisa, vari luoghi – info > internetfestival.it o info@internetfestival.it - ingresso libero

Fashion in Flair, Regalo di Natale

E’ proprio la meravigliosa Villa Bottini che torna per questa edizione ad ospitare i 40 espositori artigiani del Made in Italy: idee regalo e proposte per l’outfit più originale del Natale 2023. Fashion in Flair, promosso dall’ Ass. Culturale Eccellenti Maestrie e organizzato in cooperazione con il Comune di Lucca, si inserisce nel programma de’ La Fabbrica del Natale, evento rivolto ai bambini, con tanti appuntamenti e laboratori a tema natalizio (info: www.comune.lucca.it). 

Gli artigiani del Made in Italy accolgono i visitatori curiosi in cerca dei regali per l’uomo: con camicie in velluto o jeans, abbigliamento in cachemire anche in versione rigenerato, scarpe su misura, maglieria, sciarpe e cappelli di lapin. Varie proposte per il guardaroba dei bambini e per la donna: borse in pelle e tessuti, bijoux in resine, pietre e smalti, cosmetici naturali, e tanti accessori. Immancabili i profuma ambiente e idee per la casa e per la tavola. Da segnalare i panettoni artigianali con ricette tradizionali e riproposti con nuovi abbinamenti di sapori.

La formula “ingresso libero” permette ai visitatori più visite durante i tre giorni.

Villa Bottini - Via Elisa, 9 Lucca - ingresso libero - ven ore 15-20, sab 9 e dom 10 ore 10-20 - www.fashioninflair.com

WEEKEND a Firenze e in Toscana


Mostra Internazionale dell'Artigianato
Da venerdì 25 aprile al 1 Maggio alla Fortezza da Basso va in scena MIDA 89, la Mostra Internazionale dell’Artigianato, promossa e organizzata da Firenze Fiera in collaborazione con le principali istituzioni e associazioni di categoria. La prima fiera certificata del ‘saper fare’ in Italia, patrimonio identitario del ‘made in Italy’ nel mondo.
Un appuntamento di successo nato nel 1931 che ogni anno a Firenze si rinnova accordando di volta in volta voci, culture, generazioni e tradizioni diverse e lontane. Un viaggio del mondo alle radici della creatività con una moltitudine di manufatti, iniziative collaterali e laboratori esperienziali live che, pur non rinunciando al fascino della tradizione, strizzano l’occhio all’innovazione tecnologica, ma anche all’etica dei processi lavorativi green e sostenibili. 
Nella cornice della Fortezza ‘medicea’ sono gli artigiani, a prendersi la scena con il consenso di un ampio pubblico internazionale di appassionati, buyer, giornalisti, influencer, come testimoniano i 65mila visitatori registrati nell’ultima edizione. La mostra rappresenta per tante imprese artigiane, giovani maker, creativi, progettisti, designer un’occasione unica per esporre in uno dei più importanti quartieri fieristico-congressuali del mondo. 
Presenti oltre 500 espositori in un’edizione con una forte ‘vocazione’ internazionale, grazie anche ai rapporti avviati con le principali Camere di Commercio Italiane all’estero (CCIE) tra cui Francia, Spagna, Egitto, Marocco, Cina, India, Pakistan, Vietnam, Singapore. Rappresentate tutte le categorie merceologiche: abbigliamento e accessori, artigianato artistico, complementi d’arredo, artigianato internazionale, bellezza e benessere, design e innovazione, oggettistica, oreficeria, gioielleria e bigiotteria e prodotti enogastronomici.  
Il calendario è ricco di proposte tra convegni, workshop, laboratori e officine esperienziali. Da non perdere la mostra “CON•TE•NE•RE dall’oggetto al corpo. 
Non mancano le incursioni gastronomiche guidate dal critico Leonardo Romanelli.
In contemporanea si tiene ABITA: l’expo dedicato alla casa. Arredamento, design e nuove tecnologie per una casa intelligente, una rassegna pensata per chi ama arredare e reinventare il proprio spazio abitativo.  
Fortezza da Basso - orario: 10 - 20 (tutti i giorni) - ingresso: 8 euro, 6 euro – Abbonamento 3 giorni: 14 euro - www.mostrartigianato.it

Mostra Mercato di Piante e Fiori
Da venerdì 25 a giovedì 1° maggio al Giardino dell’Orticoltura, un’ampia varietà di piante e fiori provenienti da più di 75 espositori specialisti del settore florovivaistico italiano. Previsti Corsi gratuiti specialistici: tesseramento sul sito oppure allo stand della Soc. Toscana di Orticultura, all’ingresso.
Via Vittorio Emanuele II - Orario manifestazione: 9-19.30 – ingresso gratuito – societatoscanaorticoltura.it

Sagra del Tortello e del Prugnolo
1/3/4 maggio a Scarperia tradizionale appuntamento con specialità gastronomiche.
Scarperia – Circolo MCL – 055 211814 - apertura stand: sab ore 19, dom e fest 12 e 19

Sagra della Ficattola
Da gio 1 a dom 4/da gio 8 a dom 11 a Impruneta, il Rione delle Sante Marie presenta la XIXˆ edizione della manifestazione nata del 2005.
Impruneta – Piazza Attilio Bandinelli – info e orari 353 3621535

Festa del Giaggiolo
Da gio 1 a dom 4 a San Polo in Chianti, festa dedicata al fiore simbolo della Toscana. Una tradizione che inonda di profumi, sapori ed eventi la frazione grevigiana, con convegni, musica, tradizione, gastronomia, animazione e laboratori per i più piccoli.
San Polo in Chianti – info: comune.greve-in-chianti.fi.it

E’ Primavera! Con Fashion in Flair
Al Real Collegio di Lucca, venerdì 2, sabato 3 e domenica 4 XVII edizione della mostra mercato dell’artigianato Made in Italy, tra moda, bellezza, design, food.
Ecco l’edizione primaverile di Fashion in Flair: 3 giorni di mostra-mercato dedicati alle eccellenze dell’artigianato italiano con 120 espositori. La manifestazione si svolge nei due chiostri e nelle sale coperte al piano terreno. Non manca l’area dedicata al food, con la partecipazione di nuovi ‘artigiani del gusto’, in un salotto open air dove rilassarsi e gustare sfiziosità a tutte le ore. 
Un ‘viaggio’ tra le eccellenze del Made in Italy che nasce dalla voglia di riattualizzare la figura dell’artigiano, alta espressione di qualità e di tecnica. Dall’abbigliamento agli accessori moda per tutte le età e i generi; dalla bigiotteria artigianale e creativa, all’occhialeria con pezzi unici di grande qualità. Dalla cosmesi con linee di prodotti per la cura del viso e del corpo a base di sostanze naturali, a profumi ed essenze ricche di sfumature per la persona. E ancora, design e oggettistica per la casa e per il giardino.
Fashion in Flair non è solo una mostra-mercato, ma anche occasione di convivialità e incontro: un salotto ‘en plein air’ nel quale regalarsi momenti di relax accompagnati da performance di musica dal vivo.
Real Collegio - Piazza del Collegio 13, Lucca – Ven 15 – 20, Sab e Dom 10- 20 - ingresso libero - www.fashioninflair.com

Prugnolo e Tortello
Da gio 1 a dom 4 e da ven 9 a dom 11 al Lago Viola di Vicchio di Mugello, “Festa del Prugnolo e Tortello” ed inoltre bistecca, pizza e specialità cinghiale (fest, sab e dom aperti a pranzo e cena - info e prenot 350 1933619). Gio 1/sab 3 e dom 4 al Circolo MCL di Scarperia “Sagra del Tortello e del Prugnolo” (apertura stand: sab ore 19; dom e fest: ore 12 e 19 – info 055 211814).

Sagre del Cinghiale
Fino a dom 4 al Circolo ARCI Chiocchio, Greve in Chianti 42ˆ edizione (Via L. Conti 11 - info e prenot 331 3886818). Sempre fino a dom 4 al Parco Urbano di Montespertoli 33ˆ edizione con menù anche da asporto (info e prenot 349 4478192 – sagradelcinghialecertaldo.it). Da ven 2 a dom 4 a Montecchio Vesponi, Castiglion Fiorentino 46ˆ edizione (info 339 3082601).

Vino al Vino in Cantina 
Sab 3 e dom 4 si parte da Panzano in Chianti, da Piazza i dove si acquista il calice, verso itinerari vinicoli consigliati. Sono 4: Cappellina, Due Versanti, San Martino, Le Valli. Ognuno porta gli winelovers alla scoperta di 15 cantine dell’Unione viticoltori di Panzano in Chianti.  
Info viticoltoripanzano.com

Valdichiana Wine Festival 
Sab 3 e dom 4 a Castiglion Fiorentino, il Chiostro di San Francesco diventa il centro dell’enologia del territorio, con più di 50 cantine, oltre 300 etichette in degustazione, 6 masterclass insieme ad un incontro per celebrare i 60 anni della Valdichiana DOC.
Piazza San Francesco – Castiglion Fiorentino - ingresso con biglietto – dalle 10.30 alle 19 – Pagina Fb @valdichianawine

Cammin Gustando
Dom 4 Vˆ edizione della passeggiata enogastronomica di 12 km realizzata con il contributo del Comune di Monsummano Terme, con l’obiettivo di riconnettere le persone alla natura e al territorio.
Monsummano Terme (Pt) - Piazza Giusti, Montevettolini, Giardino di Piazza A. Moro – info e programma: cammingustando.it

Festival della Fragola
Sab 3/dom 4/sab 10/dom 11 evento annuale che celebra la tradizione e la passione per la coltivazione delle fragole a Terricciola. Nato nel 1982 prevede un’ampia varietà di eventi e attività per la famiglia. Dai mercatini di prodotti locali alle degustazioni di fragole e dolci a base di questo frutto.
Terricciola (Pi) - Giardini Pubblici - Via Roma - info 353 4269697 - fragoladiterricciola.it

Chianti Lovers? Itinerante!
Chianti Lovers Week, da lunedì 5 a domenica 11: in tutta la città il primo evento diffuso del Consorzio Chianti dedicato ai propri vini.
Un modo nuovo e dinamico di raccontare l’identità di uno dei più iconici vini italiani, tra degustazioni, esperienze immersive e contaminazioni con il cinema, l’arte e la musica. A rispondere alla call del Consorzio sono state oltre 40 realtà tra ristoranti, enoteche e cantine, pronte a celebrare il Chianti nella sua settimana speciale. E accanto agli appuntamenti ufficiali curati dal Consorzio, un intenso programma quotidiano di eventi indipendenti nell’intera regione: Chianti protagonista in cene degustazione, aperitivi a tema, trekking tra i filari e visite in cantina organizzate da produttori storici e giovani realtà. 
Ecco alcuni degli eventi salienti: 
Martedì 6 Shopping Night a La Rinascente con la squadra di volley femminile Savino del Bene al rientro dalla Final Four di Champions League. Tutti i piani sono allestiti in collaborazione con partner del food, tra cui il Consorzio Vino Chianti con una selezione di vini in assaggio, ingresso gratuito.  
Giovedì 8 Chianti Lovers Wine & Cinema Experience – Nella sede di Nana Bianca, in Piazza del Cestello, un’esperienza immersiva che unisce la cultura del vino con quella pop: masterclass con degustazione e proiezione di clip cinematografiche legate al Chianti, segue aperitivo conviviale – ingresso gratuito.
Venerdì 9 Il Chianti Colli Fiorentini si esalta a Impruneta – Al ristorante Battibecco cena evento con presentazione del Chianti Colli Fiorentini dell’azienda La Querce – prenot. 055 2313820
Sabato 10 Riscrivere la Storia – Open Day straordinario al sito dell’Ex Monastero di Sant’Orsola: visita guidata tra storia, arte e vino Chianti – dalle 12 alle 20, prenot. eventi@consorziovinochianti.it
Domenica 11 Chianti Lovers Closing Party – Gran Finale a Vivido, alla Manifattura Tabacchi. Assaggi liberi di Chianti D.O.C.G. e specialità toscane a cura di Tosca – Eccellenze Toscane, musica live con il dj set vintage de La Maquina Parlante con performance dei ballerini di Studio Swing 22 – dalle 17 alle 22 – 18 euro con calice serigrafato e porta bicchiere, su ticketone.it
Tantissimi gli altri eventi.
Programma completo > chiantiloversweek.it

Tiki Master Cocktail Competition
A Livorno lunedì 5 maggio la sfida definitiva per i bartender tiki. L’evento si svolge in conclusione del Tikitaly , festival che mette insieme arte, musica, danza, scultura, cocktails e persone legate all’affascinante mondo della Tiki Culture, in una location suggestiva come la Terrazza Mascagni di Livorno. 
Tantissime le attività in un unico weekend (2-4 maggio) che catapultano il pubblico nell’atmosfera tipica di un’isola polinesiana, coinvolgendone tutti i sensi per un’esperienza unica e completa nel lifestyle Tiki. 
Ed è qui che il mondo della mixology tropicale si prepara a vivere un evento unico: il Tiki Master Cocktail Competition, ideato da Daniele Dalla Pola, una delle figure più influenti nel panorama internazionale del rum e dei cocktail esotici. La competizione tiene nell’ambito di Tikitaly, il più grande evento italiano dedicato alla cultura tiki e riunirà alcuni dei migliori bartender per sfidarsi nella creazione del cocktail tiki perfetto.
Un innovativo format che sarà esportato a livello internazionale, diventando un appuntamento fisso in rum festival e bar show di tutto il mondo.
Obiettivo creare una community globale di bartender specializzati nel mondo tiki, celebrando l’arte della miscelazione esotica e la cultura del rum e non solo. Chi sarà il primo a conquistare il titolo di Tiki Master?
info e iscrizioni: www.tiki-master.com
#TikiMaster #Tikitaly #RumCulture #ExoticCocktails #DanieleDallaPola
Livorno, Terrazza Mascagni, ingresso gratuito ore 19-24 

Open Day a Villa Salviati

Sabato 10 gli Archivi Storici dell’Unione Europea aprono le porte alla cittadinanza.
Gli Archivi Storici dell’Unione Europea (ASUE) organizzano un Open Day sabato 10 nella prestigiosa sede di Villa Salviati a Firenze. L’evento, gratuito e aperto a tutti, offre un’intera giornata di attività culturali, artistiche e ricreative pensate per un pubblico di ogni età. Un’occasione unica per scoprire uno dei luoghi più affascinanti e meno conosciuti della città, tra giardini storici, grotte, cappelle e archivi moderni che custodiscono la memoria dell’Unione Europea. 
Le visite guidate, con il supporto degli Apprendisti Ciceroni e dei volontari FAI, permettono di esplorare la villa, normalmente non accessibilie al pubblico. Il programma include anche una mappa-gioco fotografico per visitare in autonomia il parco, mostre, installazioni e proiezioni audiovisive realizzate con materiali tratti dagli archivi ASUE e dalla Fundação para a Ciência e a Tecnologia. 
Spazio anche alla musica con il concerto “I colori delle emozioni” dell’orchestra dei Piccolissimi Musici della Scuola di Musica di Fiesole e il gran finale con l’Orchestra Leopold. Non mancano spettacoli per grandi e piccoli con acrobazie, bolle di sapone e performance a cura di Passe-Passe, Laura Baldini Magic Farmer, Genius Loci Performance e Carlotta Risitano. I rievocatori storici della Compagnia Tercio de’ Medici di Prato offrono dimostrazioni seicentesche di addestramento con picche e moschetti, mentre gli amanti dell’arte possono visitare la mostra “Perdita Mappae Mundi” di Livia De Magistris, a cura di Mattia Torelli. 
L’evento è parte dell’impegno degli ASUE per promuovere la storia dell’integrazione europea, la trasparenza delle istituzioni e la formazione delle nuove generazioni.
Villa Salviati – ingresso a piedi da via Bolognese 156 e Via Faentina 261 – ingresso gratuito – dalle 10 alle 18 – www.eui.eu

Robotica Fest
Da venerdì 9 a domenica 11 maggio a Pisa V edizione della rassegna alla scoperta delle più recenti evoluzioni della robotica e dell’intelligenza artificiale. 
Divulgazione scientifica, incontri e dimostrazioni interattive per raccontare la robotica a misura d’uomo. Il programma tocca anche Pistoia, San Giuliano Terme, Carrara, Firenze e Viareggio, con focus su musica, letteratura, sport, scultura, gender gap, robotica marina. 
Organizzato dalla Fondazione Tech Care con il supporto delle istituzioni e del “sistema Pisa”, propone eventi gratuiti per scuole e pubblico. Tra i protagonisti, Abel, il robot empatico, e simulatori di robot chirurgici. Un viaggio tra tecnologia e società: come l’innovazione può migliorare la vita.
Pisa – varie sedi – roboticafestival.it

TasteInGreve 
A Greve in Chianti, sabato 10 e domenica 11, IV edizione della rassegna che svela le prelibatezze del territorio attraverso degustazioni e visite in cantina alla scoperta del territorio.
Con la collaborazione del Comune e in occasione della Vetrina delle Città Slow, i Viticoltori di Greve in Chianti aprono le loro porte e accolgono avventori, appassionati e wine lovers in 18 cantine per una degustazione enologica itinerante. In ogni azienda si degustano 3 vini e si usufruisce di uno sconto del 10% per acquisti diretti. 
Novità di quest’anno: ogni azienda partecipante offre un’attività aggiuntiva oltre alla degustazione dei 3 vini: chi apre le porte per una visita gratuita alle cantine storiche, chi fà assaggiare la nuova annata del vino bianco aziendale e chi lo spumante, chi invece porta in visita al giardino di peonie con oltre 100 varietà tutte da scoprire. Inoltre, durante il fine settimana, presso lo stand dei Viticoltori in Piazza Matteotti a Greve, in assaggio tutti i Chianti Classico annata delle aziende dell’Associazione. 
Infine, se la propria mappa è fortunata, si ritira un ricordo presso lo stand in piazza Matteotti a Greve. Il kit di degustazione completo di calice, porta bicchiere e mappa con le aziende, si ritira invece presso lo stand dei Viticoltori in Piazza Matteotti a Greve in Chianti o in una delle aziende partecipanti.

Greve in Chianti – 25 euro, biglietto unico per entrambe le giornate - dalle 10 alle 17 - viticoltorigreveinchianti.com/esperienze/

Wine Weekend 
Sab 10 e dom 11 al Castello Acciaiolo a Scandicci, centinaia di etichette in degustazione alla presenza dei produttori. Dai grandi nomi del panorama italiano a piccole realtà artigianali: un viaggio tra territori, vitigni e interpretazioni uniche del vino.
Via Pantin, Scandicci – ingresso 25 euro – dalle 10.30 alle 19.30 – wineweekend.it

Enolia
Sab 10, dom 11 e lun 12 nel Palazzo Mediceo di Seravezza tre giorni dedicati alla qualità dei prodotti enogastronomici del territorio. Il Villaggio del Vino, la kermesse dedicata all’olio extravergine di oliva e stand con prodotti tipici. 
Viale Leonetto Amadei 230, Seravezza (LU) – enolia.it

Cammini Aperti
Sab 10 e dom 11 edizione speciale della manifestazione: Marche, Emilia Romagna, Lazio, Toscana e Umbria sono coinvolte con escursioni lungo le Vie e i Cammini di San Francesco, le Vie e Cammini Lauretani e il Cammino di San Benedetto. 27 escursioni con guide esperte per vivere l’esperienza del cammino e scoprire 5 luoghi speciali del patrimonio culturale e spirituale italiano. Sono gratuite, lunghezza tra i 7 e i 12 km.
Vari luoghi - info e iscrizioni gratuite: italia.it/it/viaggio-italiano/cammini-aperti

Creative Factory
Sab 10/dom 11 in Piazza Ciompi e sab 17/dom 18 in Piazza SS Annunziata, Firenze si trasforma in un laboratorio a cielo aperto della creatività indipendente grazie al market dedicato all’artigianato contemporaneo e al design autoprodotto, ideato e curato dall’Ass.ne Heyart.
Vari luoghi – orario 10–20 - ingresso gratuito - info.heyart@gmail.com

Blu Livorno
Da mer 14 a sab 17 Iˆ edizione “Biennale del mare e dell’acqua”. Un viaggio attraverso ambiente, economia, innovazione e cultura, con approfondimenti, incontri e attività in varie location: dibattiti scientifici e istituzionali (Bagni Pancaldi, Accademia Navale); esposizioni su Blue Economy (Hangar Creativi); intrattenimento, food e promozione istituzionale (Terrazza Mascagni); divulgazione e didattica (Acquario, Scoglio della Regina, Accademia Navale), turismo e cultura (Granai Villa Mimbelli, stabilimenti balneari, escursioni, sport).
Livorno – vari luoghi – info e programma: biennalelivorno.it

La Regina Ribelle? A San Gimignano
Sabato 17 e domenica 18 a San Gimignano la seconda edizione di Regina Ribelle – Vernaccia di San Gimignano Wine Fest: due giorni di degustazioni, masterclass e intrattenimento dedicati alla Vernaccia di San Gimignano. 
Regina Ribelle – Vernaccia di San Gimignano Wine Fest è l’evento interamente dedicato al grande vino bianco di Toscana, voluto e organizzato dal Consorzio del Vino Vernaccia di San Gimignano in partnership con l’amministrazione comunale di San Gimignano.
La manifestazione è un appuntamento molto atteso dai wine lovers: rappresenta un’occasione unica per assaggiare e approfondire questa Denominazione, facendolo proprio nei luoghi storici che hanno l’hanno vista nascere ed evolvere.
Il programma prevede due giornate di degustazioni itineranti per il centro storico di San Gimignano, wine tasting, masterclass e laboratori di abbinamento cibo-vino con prodotti tipici toscani – come il Prosciutto Toscano DOP, la Finocchiona IGP o il Pecorino Toscano DOP – e con i ristoranti locali, nonché l’incontro con i produttori.
Non manca l’intrattenimento, sia per i grandi – con la serata Dj-set alla Rocca di Montestaffoli accompagnata dalla selezione di special drinks firmati “Il Gingegnere”, oltre che dalla degustazione di vini e la proposta food; e ancora l’accesso al percorso museale de “La Vernaccia di San Gimignano Wine Experience” durante le due giornate – che per i più piccoli, a cui è destinata un’apposita area giochi e divertimento.
San Gimignano - vari luoghi - programma completo e biglietti su www.reginaribelle.it.

Appenninia Wine Festival 
III edizione di Appenninia Wine Festival 2025 domenica18 e lunedì 19 allo Spazio Brizzolari a Scarperia e San Piero (FI). 
Promossa dai produttori del Mugello dell'associazione PROVIMU- Produttori Vini Mugello (nata nel 2024), che ad oggi riunisce 20 aziende vitivinicole, quest’anno espande il Wine Festival per esplorare e coinvolgere più produttori di vino provenienti anche da zone diverse. Suggestiva la splendida location dello Spazio Brizzolari, un tour tra arte e cultura in un’atmosfera particolare. 
Sull’Appennino si sta sviluppando una nuova frontiera vitivinicola, che mira ad una produzione di eccellenza nel rispetto e conservazione di un territorio fragile, altrimenti probabilmente destinato all’abbandono. 
Previste oltre 40 aziende: dall’Appennino Reggiano, Colli Bolognesi Modigliana, Predappio, Brisighella fino alle Marche, passando per Alpi Apuane, Garfagnana, Versilia, Mugello. Il festival è un’occasione unica per scoprire queste realtà, incontrare i produttori, ascoltare le loro storie degustando i loro vini, in un’atmosfera di condivisione e crescita reciproca.  
Domenica 18 il festival è aperto anche al pubblico di appassionati paganti. Oltre all’evento, si può partecipare alla cena dei produttori, che quest’anno si svolge presso G.S. Scarperia, associazione sportiva.  
Lunedì 19 è riservato a professionisti e operatori di settore e ai giornalisti. Alle ore 10 convegno sulla “Comunicazione del vino ai giorni d’oggi” guidato da Andrea Gori, giornalista, sommelier e patron della celebre “Trattoria da Burde” di Firenze, e arricchito della presenza di personalità di spicco del mondo del vino.  
orario 10 -19 Spazio Brizzolari – ingresso pubblico dom 15 euro – appenninia.com

Tuscany Spirit Festival 
Domenica 18 e lunedì 19 a Marina di Pietrasanta, al Faruk Beach Club, III edizione della rassegna che mette in vetrina i maestri della liquoristica e della distillazione toscana. Due giorni fronte spiaggia tra cibo, cocktail, incontri e musica. 
Marina di Pietrasanta - dalle 14 alle 19, fino alle 23 cocktail, food, dj set – ingresso libero, degustazioni libere ai banchi d’assaggio 15 euro – tuscanyspirit@pennabluedizioni.it

Videns Festival 
Gli Stati Generali della comunicazione a The Space Cinema. Brief agenzia creativa e di produzioni video lancia il primo festival fiorentino per il mondo del marketing e comunicazione. Giovedì 22 e venerdì 23 protagonisti professionisti del marketing, agenzie, freelance e studenti.
Un evento incentrato sul “fare rete” e sul futuro della comunicazione. Oltre 50 speaker, best player nel settore, tra i quali Davide Boscacci, Michele Marini, Gibbo&Lori, Simona Maggini, Ella Marciello e Vera Gheno, che si confrontano sui possibili scenari futuri dettati dagli sviluppi tecnologici in atto. Proprie le nuove tecnologie e in particolare l’AI sono i fili conduttori che uniscono i panel nei quali si approfondisce il tema del continuo mutamento del settore della comunicazione. Le sessioni di formazione dalle ore 10 alle ore 18 sono dedicate a comunicazione, creatività, storytelling, marketing, business strategy, Intelligenza Artificiale, piattaforme, community e creator economy. I partecipanti scoprono i trend che definiranno il futuro della comunicazione e possono trarre ispirazione da chi di sfide ne ha già affrontate tante - gli speaker, pronti a condividere le strategie che hanno contribuito a renderli top player del settore. 
Con questo Festival anche Firenze ha il suo summit dedicato al mondo del marketing, che rende possibile la nascita di nuove idee e stimoli a partire dall’incontro e dal confronto con coloro che hanno definito la scena professionale italiana del settore - esperti che sono sul palco proprio per delineare scenari futuri e tendenze in corso. 
The Space Cinema – via di Novoli 2 – biglietti e programma completo su festival.videns.it

Dialoghi di Pistoia
Da ven 23 a dom 25 XVIˆ edizione del festival di antropologia del contemporaneo promosso dalla Fondazione Caript e dal Comune di Pistoia, ideato e diretto da Giulia Cogoli. Edizione 2025 “Stare al mondo. Ecologie dell’abitare e del convivere”: protagonisti antropologi, scienziati, filosofi, architetti, psicologi, scrittori, artisti, che riflettono sulle diverse modalità e culture dell’abitare il pianeta.
Info e programma: dialoghidipistoia.it

Radda nel Bicchiere
A Radda in Chianti, sabato 24 e domenica 25, due giorni di degustazioni nel centro del paese. 
Nel cuore del Chianti Classico un evento storico, edizione 28, per un'immersione nel mondo del vino, con oltre 80 etichette in degustazione e la possibilità di incontrare direttamente i produttori. Ecco il programma.
Sab 25 - ore 10:30, in Sala del Podestà, seminario "Radda incontra Mamoiada", guidato dal giornalista Aldo Fiordelli, che esplora le affinità tra i vitigni Sangiovese e Cannonau. Dalle 13 alle 20, in Viale Matteotti i banchi d'assaggio.
Dom 26 - ore 11-19 degustazioni lungo Viale G. Matteotti. Alle 10:30, in Sala del Podestà, "Radda Vintage", degustazione guidata di 16 vini con almeno 10 anni di invecchiamento, condotta da Giovanni d'Alessandro e Davide Bonucci. Dalle 11 alle 16, Saletta della Misericordia, 16ª edizione della Degustazione alla cieca, con premiazione alle 18:30 in Piazza Ferrucci. 
L'evento è organizzato dalla Pro Loco di Radda in Chianti, con il patrocinio del Comune e in collaborazione con l'Associazione Viticoltori di Radda. Un'occasione per scoprire il borgo, incontrare i produttori, degustare grandi vini e vivere due giornate immerse nella cultura e nell'accoglienza del Chianti Classico.
Radda in Chianti, Viale G. Matteotti e altri luoghi – ingresso libero, calice e degustazione libera 25 euro - sab ore 13.20, dom ore 11-19 – raddanelbicchiere.net

Cantine Aperte 
Le Cantine aderenti al Movimento Turismo del Vino Toscana aprono le porte agli appassionati sabato 24 e domenica 25. Un’edizione che punta tutto sull’innovazione dell’accoglienza e sulle nuove tendenze enoturistiche.
Cantine aderenti > movimentoturismovino.it/cantine-aperte-movimento/

Il Vino all'Inferno, in Purgatorio o in Paradiso?
Giovedi 29 maggio appuntamento con GOD SAVE THE WINE nell'hotel più scenografico di Firenze, ispirato alla Divina Commedia, per scoprire il nostro... destino! Siamo in uno degli alberghi più trendy e affascinanti di Firenze ad un passo dalla meravigliosa S.M. Novella. Ci aspetta una ricca selezione di vini in degustazione illimitata complice la cucina del 25hours guidata da quel diavolaccio di Dario Cecchini...
Tre le domande alle quali rispondono i nostri ospiti del mondo del vino presenti con i loro stand all’evento:
“Inferno” - Nel contesto di crisi del settore, quali le sfide più difficili e quali strategie per superarle?
“Purgatorio” - Quali cambiamenti o trasformazioni state attraversando per adattarvi al mercato attuale? E come si riflettono queste transizioni nei vini che presenterete all'evento?
“Paradiso” - Descrivete il vino che meglio rappresenta l'eccellenza e le potenzialità future della vostra cantina?
Durante la serata ricco servizio fotografico e le video interviste di Andrea Gori ai produttori.
Programma completo dai primi di maggio su firenzespettacolo.it e godsavethewine.com
Giovedi 29 maggio 2025 ore 19,31 - 25hours hotel - prevendita > www.firenzespettacolo.it/store - 40 euro - info@firenzespettacolo.it

Il SALE di Sant’Ambrogio
Da giovedì 29 a domenica 1° giugno il Teatro del Sale festeggia il quartiere e la collettività con eventi speciali, cene a tema e molto altro. 
Una festa popolare dedicata a Sant’Ambrogio e a Firenze, con fiorentini e non, indetta dal Teatro del Sale che, per l’occasione, esce dalle sue mura e per quattro giorni vive nelle strade. E’ così che Giulio Picchi e il suo team danno vita a 4 giorni di eventi per tenere viva la memoria e l’energia creativa di Fabio Picchi. 
Gli eventi sono in via di definizione al momento che scriviamo, ecco le ufficialità: gio 29 pre-opening al Teatro del Sale con la cena “Così lontani, così vicini”. Due culture diverse, in questo caso la comunità georgiana e quella senegalese che, oltre a proporre le loro ricette, danno vita, con artisti di rilievo, ad un vero e proprio spettacolo musicale. Ven 30 la cena inaugurale con “L’albero di Fabio: la genealogia degli chef che hanno ispirato la cucina di Fabio Picchi”, segue spettacolo musicale. Sab 31 l’evento centrale, “L’Orto Volante” dalle 10 alle 17 stand-workshop allestiti al Teatro del Sale con produttori che hanno fatto della sostenibilità, biodiversità e biologico un successo. Alle 20 cena ispirata ad uno dei libri di Fabio Picchi “Senza vizi e senza sprechi”, con spettacolo poetico-teatrale. Infine, dom 1 giugno il Gran Finale: in Piazza dei Ciompi con v“Il Ballo del Sale”. Una grande cena di beneficenza che si trasforma in grande festa collettiva con musica dal vivo e dj set. Ai fornelli chef stellati di Firenze con i loro piatti più famosi. 
Teatro del Sale e altri luoghi – info su teatrodelsale.com

Primavera in Mugello
Tanti eventi per festeggiare l’arrivo della bella stagione in una delle aree più belle della Toscana.
Domenica 4 PALAZZUOLO BOTANICO - Mercato di piante e fiori in uno dei Borghi più Belli d'Italia: area market, laboratori, spettacoli e non solo a Palazzuolo sul Senio.
Da lunedì 5 a domenica 11 MUGELLO DA FIABA - Festival di letteratura, teatro, musica ed arti varie per bambini e ragazzi. Proposte laboratoriali a Borgo San Lorenzo - mugellodafiaba.it
Venerdì 9, sabato 10 e domenica 11 MAGGIO FIERA DI MAGGIO - Un percorso tra agricoltura, arte, artigianato, antiquariato e prodotti tipici per le vie del centro di Dicomano - comune.dicomano.fi.it
Domenica 11 ESTEMPORANEA - In questa occasione gli artisti scenderanno nelle strade e cercheranno gli angoli più belli della campagna di San Piero a Sieve - prolocosanpieroasieve.it
Fino a venerdì 16 GIOTTO OFF - Rassegna teatrale e musicale con tante sorprese per tutti i gusti organizzata nel teatro presso il comune di Vicchio
Sabato 17 e domenica 18 FESTIVAL DEI CAMMINI - Giornate dedicate ai cammini e alle attività ad essi connesse come yoga, pedalate, musica e assaggi per dare il via al progetto - Orme del Mugello, ormedelmugello.it
Da giovedì 22 a domenica 25 CANTA’MAGGIO - Palio dei Rioni di Barberino di Mugello che anima il paese tra giochi tradizionali, musica, divertimento ed enogastronomia locale - cantamaggiobarberino.com
Domenica 25 INFIORATA  - Occasione unica per vedere il centro di uno dei Borghi più Belli d’Italia invaso da una moltitudine di petali colorati nel comune di Scarperia e San Piero - prolocoscarperia.it
Domenica 25 MARCIA A BARBIANA - 24° edizione della Marcia a Barbiana, nel comune di Vicchio. Il tema di quest’anno sarà “scuola maestra di pace” in memoria di Don Lorenzo Milani - istituzionedonmilani.org
Maggiori info su mugellotoscana.it

Malmantile Medioevale
Cavalieri, dame, saltimbanchi, musici, coraggiosi arcieri sabato 31 e domenica 1 e 2 giugno e sabato 7 e domenica 8 giugno nella cornice delle antiche mura del Castello di Malmantile. 
Pronti a calarvi nella vita dell’epoca? Si ammirano artigiani a lavoro, veri e propri duelli a colpi di spada, ci si diverte al “buttalo in botte”, si ascoltano storie da erranti cantastorie. Passeggiando per il borgo, si ammirano il corteo storico, i falconieri, e si incrocia lo sguardo buffo di qualche giullare, tutto rallegrato da musici itineranti. Tutti i pomeriggi spazio dedicato ai più piccoli con divertimenti di ogni genere. Presso l’Hosteria o i “ristori” si è accolti da incantevoli dame, per gustare un piatto tipico o un veloce spuntino.
Malmantile - festamedioevalemalmantile.it - FB e IG @festamedioevomalmantile 

Next Generation Fest
Anteprima: lun 2 giugno al Teatro del Maggio il più grande evento gratuito italiano dedicato alla Gen Z e Gen Alpha. 
Migliaia di giovani affollano il Teatro per celebrare la Festa della Repubblica con speech, interviste e spettacolo. Tra gli ospiti: Sarah Toscano, Pierluigi Collina, Martin Castrogiovanni, Francesca Florio, Virginia Montemaggi e molti altri. L’evento, ideato da Bernard Dika e promosso da Regione Toscana e Giovanisì, è condotto da Chiara Piotto e Veronica Maffei, con i Phrones in versione “inviati speciali”. Oltre al mainstage, NGF Village, NGF Expo, NGF Garden e NGF Job. 
Teatro del Maggio – dalle 9.30 alle 21 - ingresso gratuito su iscrizione: giovanisi.it/nextgenerationfest

Hand Made a The Stellar

Un weekend dedicato alle eccellenze dell’artigianato italiano nell’intrigante contesto di The Stellar, spazio multifunzionale dell’Oltrarno fiorentino nello storico palazzo di piazza del Cestello già conosciuto come Il Granaio dell'Abbondanza, oggi trasformato in una affascinante hub, dove eventi, drink e cibo risultano perfettamente mixati in un ambiente digitale. 

Con il nuovo anno torna lo shopping di qualità: bijoux e gioielli, abbigliamento, scarpe, cappelli, kaftani, borse e accessori, profumi e cosmesi, raffinate decorazioni per la casa e prodotti enogastronomici di prima scelta. Immancabile il Real Taste of Tuscany corner con guide su eventi e specialità toscane. Ospite l'associazione Progetto Itaca Firenze 


Piazza del Cestello 10 - entrata libera - orario 11-20 - strana.mente@live.it - realtasteoftuscany.com


Medioevo a Malmantile

Siete pronti a calarvi nella vita dell’epoca? Si ammirano artigiani a lavoro, si assiste a veri e propri duelli a colpi di spada, ci si diverte al “buttalo in botte”, si ascoltano storie da erranti cantastorie. Passeggiando per il borgo, si ammirano il corteo storico, i falconieri, e si incrocia lo sguardo buffo di qualche giullare, il tutto rallegrato da musici itineranti. Inoltre tutti i pomeriggi uno spazio dedicato ai più piccoli con attività e divertimenti di ogni genere. Presso l’Hosteria o i “ristori” lungo il percorso, si è accolti da incantevoli dame, per gustare un piatto tipico o un veloce spuntino. 


Una Festa, giunta alla XXVIIII edizione, che richiama ogni anno migliaia di visitatori da ben oltre i confini della Toscana; un paese - quello di Malmantile – che ogni anno si mette in moto impegnandosi nella preparazione delle varie attività. Tutti i figuranti, gli ideatori, gli organizzatori sono volontari della locale Misericordia e il ricavato della Festa viene interamente destinato al potenziamento e al miglioramento dei servizi che l’Associazione offre.

Malmantile - 25 Maggio e 1 Giugno dalle 19, 26 Maggio 2 Giugno dalle 16 - www.festamedioevalemalmantile.it - FB e IG @festamedioevomalmantile 

Un weekend da Mille e una Notte. Anzi da 2.500 e una Notte!

Immerso nell'incantevole cornice dell'Isola del Giglio, nell’Arcipelago toscano, Faro Capel Rosso, all’estrema punta sud dell’isola, è un luogo magico dove la meraviglia della natura si fonde con l’atmosfera di una storia antica e senza tempo.

Qui è in programma un’esperienza da mille e una notte che ha inizio con un emozionante volo in elicottero, sorvolando le gemme dell’arcipelago con atterraggio direttamente al faro.
Appuntamento poi alle 17.00 con lo chef-patron Roberto Rossi, dal ristorante Silene, una stella Michelin, per scoprire la sua cucina. Dopo un aperitivo con una vista mozzafiato, cena stellata.



Al risveglio, una lezione di bioenergetica per connettersi con le potenti energie del mare e della natura che abbracciano il faro, rinnovando corpo e spirito. Poi una ricca e rigenerante colazione prima di concludere il soggiorno.

Soggiornare al Faro Capel Rosso è sicuramente un’esperienza esclusiva, dove il lusso di fermare il tempo diventa realtà. "Immersi nella maestosità della natura incontaminata, ogni momento si trasforma in un viaggio tra emozioni e meraviglie, degne delle fiabe di Mille e una notte".

Quote a partire da euro 2.500, 00 a persona
Per i lettori: farocapelrosso.it


FARO CAPEL ROSSO - Il Faro Capel Rosso, buon retiro sul limitare del promontorio Sud del Isola del Giglio (Grosseto), la seconda più grande delle isole dell’arcipelago toscano, è immerso in un'area di grande valore naturalistico. Inaugurato nel 1883 e posto sotto l’egida della Marina Militare per illuminare la parte meridionale dell’Isola, dal 2016 il faro è in concessione alle sorelle Mura, tre imprenditrici fiorentine che si sono occupate anche del progetto di riqualificazione terminato nel 2021. Le opere di restauro sono state condotte nel segno del rispetto e della conservazione del patrimonio storico che il Faro Capel Rosso rappresenta, anche per la sua funzione identitaria rispetto al luogo. Oggi il Faro Capel Rosso ospita quattro suite caratterizzate da un’austera semplicità negli arredi, in cui l’impiego dei materiali originari definiscono l’impronta dell’accoglienza, in una dimensione che fugge dal tempo e dai rumori della quotidianità.


La Grande Festa del Diamante Bianco

Anche quest’anno il tartufo bianco trova la sua più alta celebrazione nella 53° edizione della MOSTRA MERCATO DEL TARTUFO BIANCO DI SAN MINIATO, la kermesse organizzata da Fondazione San Miniato Promozione lungo tre weekend: sabato 16 e domenica 17, sabato 23 e domenica 24, sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre. Lo scorso anno registrate circa 60mila presenze!

Il tutto si svolge nel centro storico della città, che è anche città d’arte, di storia, cultura e paesaggio. Oltre 100 gli espositori coinvolti, a partire dei commercianti di tartufo che hanno i loro stand in Piazza Duomo, a due passi dalla cattedrale e dalla rocca federiciana. Durante la mostra è possibile acquistare il tartufo e anche gustarlo nelle sue tante varianti presso gli stand o nei tanti ristoranti di prestigio. Parallelamente viene proposto un panel di incontri e dibattiti a Casa Tartufo, nello spazio attiguo a quello dei cooking show (sempre in piazza Duomo). 

Curiosità: quest’anno ricorrono i 70 anni dal ritrovamento del tartufo più grande del mondo, che fu scoperto proprio nei boschi di San Miniato da Arturo Gallerini detto “Bego” insieme al suo fedele cane Parigi. Il tartufo – che pesava 2.520 grammi – fu donato nel 1954 da un commerciante di Alba all’allora presidente degli Stati Uniti Dwight Eisenhower. 


Protagonista della Mostra è il Mutart, il Museo del Tartufo delle Colline Samminiatesi inaugurato ad aprile su iniziativa di Fondazione SMP in Via IV Novembre 20. Al Mutart – tra gli altri – è presente proprio la riproduzione del tartufo eccezionale trovato da Gallerini settant’anni fa. E proprio in questo senso va il claim di questa 53esima edizione: “Biggest truffle’s land” (in inglese per universalizzare il messaggio), la terra del tartufo più grande (del mondo). Un primato a cui San Miniato e le colline sanminiatesi sono particolarmente legate e che quest’anno viene celebrato anche tramite il premio “Arturo Gallerini”, dedicato proprio a quel famoso tartufo “gigante”. 

Alla Mostra si accede con servizio navetta (a/r) da San Miniato Basso fino a piazza Dante. 

San Miniato – ingresso libero – dalle 10 alle 19 – programma sanminiatopromozione.it

SCARICA IL PROGRAMMA COMPLETO

Babbo Natale a Pontedera

La Baita di Babbo Natale, dopo le edizioni di Chianciano Terme e Montecatini Terme, si sposta nella città della Vespa in provincia di Pisa: da sabato 16 novembre con l’inaugurazione, fino a giovedì 26 dicembre per ogni fine settimana.

La magia dell’atmosfera natalizia si diffonde a Pontedera con la Baita di Babbo Natale, quello con la barba vera che non solo accoglie a braccia aperte i bambini per ascoltare i loro desideri, ma che porta doni speciali durante tutto l’anno come membro di un’importante associazione di volontariato.

La Baita di Babbo Natale, giunta all’XI edizione, ideata e organizzata da Paolo Grossi, quest’anno è promossa dal Comune di Pontedera e dalla Fondazione per la Cultura Pontedera, che con il supporto di tutta la squadra di Music Staff Italia, hanno individuato spazi e percorsi aggiungendo alcune novità, a partire da una grande ruota panoramica nel centro città. Per prepararsi all’incontro con il vero Babbo Natale, i bambini partecipano a molte attività interessanti e divertenti, come i laboratori e le avventure all’aperto al Villaggio Piaggio. L’abbraccio con Babbo Natale avviene nella baita costruita per lui dagli elfi in Via della Stazione Vecchia a pochi passi dal Piazzone (Piazza Martiri della Libertà). Come ormai è tradizione, in città anche un mercatino a tema per lo shopping natalizio e un angolo di street food con varie specialità.


DATE: sabato 16 e domenica 17 novembre; sabato 23 e domenica 24 novembre; sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre; sabato 7 e domenica 8 dicembre; sabato 14 e domenica 15 dicembre; sabato 21, domenica 22, lunedì 23, martedì 24, mercoledì 25 e giovedì 26 dicembre.

La Baita di Babbo Natale - via della Stazione Vecchia, Pontedera - info e prenot. WA 338 2233310 o Fb labaitadibabbonatale - labaitadibabbonatale.com

La Scena degli Artigiani

Da venerdì 25 aprile al 1 Maggio alla Fortezza da Basso va in scena MIDA 89, la Mostra Internazionale dell’Artigianato, promossa e organizzata da Firenze Fiera in collaborazione con le principali istituzioni e associazioni di categoria. La prima fiera certificata del ‘saper fare’ in Italia, patrimonio identitario del ‘made in Italy’ nel mondo.

Un appuntamento di successo nato nel 1931 che ogni anno a Firenze si rinnova accordando di volta in volta voci, culture, generazioni e tradizioni diverse e lontane. Un viaggio del mondo alle radici della creatività con una moltitudine di manufatti, iniziative collaterali e laboratori esperienziali live che, pur non rinunciando al fascino della tradizione, strizzano l’occhio all’innovazione tecnologica, ma anche all’etica dei processi lavorativi green e sostenibili. 


Nella cornice della Fortezza ‘medicea’ sono gli artigiani, a prendersi la scena con il consenso di un ampio pubblico internazionale di appassionati, buyer, giornalisti, influencer, come testimoniano i 65mila visitatori registrati nell’ultima edizione. La mostra rappresenta per tante imprese artigiane, giovani maker, creativi, progettisti, designer un’occasione unica per esporre in uno dei più importanti quartieri fieristico-congressuali del mondo. 

Presenti oltre 500 espositori in un’edizione con una forte ‘vocazione’ internazionale, grazie anche ai rapporti avviati con le principali Camere di Commercio Italiane all’estero (CCIE) tra cui Francia, Spagna, Egitto, Marocco, Cina, India, Pakistan, Vietnam, Singapore. Rappresentate tutte le categorie merceologiche: abbigliamento e accessori, artigianato artistico, complementi d’arredo, artigianato internazionale, bellezza e benessere, design e innovazione, oggettistica, oreficeria, gioielleria e bigiotteria e prodotti enogastronomici.  

Il calendario è ricco di proposte tra convegni, workshop, laboratori e officine esperienziali. Da non perdere la mostra “CON•TE•NE•RE dall’oggetto al corpo. Varianti di scala nell'Artigianato e nel Design” promossa da Fondazione CR Firenze e realizzata da OMA, Associazione Osservatorio dei Mestieri d’Arte in collaborazione con ADI (Associazione per il Disegno Industriale, Delegazione Toscana) e il patrocinio della Regione Toscana e del Comune di Firenze.  

Tante anche le iniziative su artigianato artistico e design contemporaneo promosse e organizzate al padiglione Cavaniglia grazie al supporto di ARTEX – Centro per l’Artigianato Artistico e Tradizionale della Toscana, capofila de La Galleria dell’Artigianato che ogni anno dà voce ad artigiani toscani che producono pezzi unici di altissimo livello qualitativo e culturale destinati a collezionisti, gallerie d’arte e musei.

LEONARDO ROMANELLI FIRMA LO SPAZIO ENOGASTRONOMICO:
SHOWCOOKING, DEGUSTAZIONI E OSPITI D’ECCEZIONE

Un palco d’eccellenza dove il gusto incontra l’arte dell’ospitalità.
Leonardo Romanelli
,  critico enogastronomico, scrittore e volto noto della comunicazione del buon vivere guida il pubblico attraverso quattro giornate tra showcooking, degustazioni guidate, racconti di sapori e artigianalità, mettendo al centro la cultura gastronomica toscana e non.

LUNEDÌ 28 APRILE
ore 10.30 – Cooking Show con gli allievi dell’Istituto Alberghiero F. Datini di Prato, insieme a Rocco De Santis, chef 2 stelle Michelin del ristorante Santa Elisabetta (Firenze).
ore 14 – Degustazione di olio a cura dell’Azienda Agricola Solaia.
ore 15 – Degustazione dei caffè artigianali della torrefazione Mokalux.
ore 16 – Degustazione dei vini dell’Azienda La Corte dei Goliardi.
ore 17-19 – Gelato Show con il maestro gelatiere Vetulio Bondi de I Gelati del Bondi.

MARTEDÌ 29 APRILE
ore 10.30 – Cooking Show con gli allievi dell’Istituto Alberghiero A. Saffi di Firenze e Stefano Pinciaroli, chef 1 stella verde Michelin del ristorante PS (Cerreto Guidi).
ore 14 – Degustazione di olio EVO a cura dell’Azienda Agricola Solaia.
ore 15 – Degustazione dei caffè Mokalux.
ore 17 – Dimostrazione pratica di tortelli di patate con Giancarlo Carnevali del Forno Carnevali (Borgo San Lorenzo).
ore 18 – Degustazione di vini con l’Azienda La Corte dei Goliardi.

MERCOLEDÌ 30 APRILE
ore 10.30 – Cooking Show con gli studenti dell’Istituto Chino Chini (Borgo San Lorenzo) e lo chef Raffaele Palumbo del ristorante Paca (Prato – 1 stella Michelin).
ore 14 – Cooking show della personal chef Sabrina Somigli con la pasta d’acciughe Balena
ore 15 – Degustazione di caffè Mokalux.
ore 16 – Showcooking con Paolo Gori della Trattoria Da Burde (Firenze).
ore 17 – Dimostrazione di pasticceria a cura di I Dolci di Massimo (Firenze).
ore 18 – Degustazione di vini con l’Azienda La Corte dei Goliardi.

GIOVEDÌ 1 MAGGIO
ore 11 – Cooking Show del trippaio Pierpaolo Pollini di via de’ Macci (Firenze).
ore 12 – Aperitivo con Niccolò Cramini, barman dell’Antica Bottega del Pane, accompagnato da assaggi gourmet.
ore 13 –Presentazione di Indro Neri di TroppaTrippa.com "La trippa insolita: ricette, luoghi ed usi inconsueti della trippa nel mondo" cooking show "Il Negroni della trippa", cocktail creato dal mixologist Nobuo Yamamoto che lavora alla Terrazza Rodo
ore 14 – Degustazione di olio EVO dell’Azienda Agricola Solaia.
ore 15 – Degustazione di caffè della torrefazione Mokalux.
ore 16 – Cooking Show con Hiron Peiris, chef del ristorante Hiron di Firenze.
ore 17 – Cooking show del ristorante peruviano El Inca di Firenze.
ore 18 – Degustazione finale di vini dell’Azienda La Corte dei Goliardi.

In contemporanea si tiene ABITA: l’expo dedicato alla casa. Arredamento, design e nuove tecnologie per una casa intelligente, una rassegna pensata per chi ama arredare e reinventare il proprio spazio abitativo.  

Fortezza da Basso - orario: 10 - 20 (tutti i giorni) - ingresso: 8 euro, 6 euro – Abbonamento 3 giorni: 14 euro - www.mostrartigianato.it


È Primavera! Con Fashion in Flair

Ecco l’edizione primaverile di Fashion in Flair: 3 giorni di mostra-mercato dedicati alle eccellenze dell’artigianato italiano con 120 espositori.

La manifestazione si svolge nei due chiostri e nelle sale coperte al piano terreno. Non manca l’area dedicata al food, con la partecipazione di nuovi ‘artigiani del gusto’, in un salotto open air dove rilassarsi e gustare sfiziosità a tutte le ore. 

Un ‘viaggio’ tra le eccellenze del Made in Italy che nasce dalla voglia di riattualizzare la figura dell’artigiano, alta espressione di qualità e di tecnica. Dall’abbigliamento agli accessori moda per tutte le età e i generi; dalla bigiotteria artigianale e creativa, all’occhialeria con pezzi unici di grande qualità. Dalla cosmesi con linee di prodotti per la cura del viso e del corpo a base di sostanze naturali, a profumi ed essenze ricche di sfumature per la persona. E ancora, design e oggettistica per la casa e per il giardino.

Fashion in Flair non è solo una mostra-mercato, ma anche occasione di convivialità e incontro: un salotto ‘en plein air’ nel quale regalarsi momenti di relax accompagnati da performance di musica dal vivo.

Real Collegio - Piazza del Collegio 13, Lucca – Ven 15 – 20, Sab e Dom 10- 20 - ingresso libero - www.fashioninflair.com

site map